A MODO MIO

Morale: nella vita é tutto relativo.


 Succede realmente quattro anni fa.Non distante da casa mia, passeggiavo tranquillamente con la mia yorkshire”luna".All'improvviso mi trovai davanti a un boxer scappato dai "padroni". Aveva lo sguardo cattivo e fissava la cagnetta.Lui, la voleva, io anche ma in diverso modo quindi, la presi e la mesi nel cappuccio del mio felpino.La cosa non piacque al boxer.Con lo sguardo sempre più cattivo, si avvicinava e con un tono minaccioso mi ringhiava.Lui aveva deciso di prendersi luna, io ero decisa a non dargliela.Il mio non era coraggio; forse incoscienza, forse non avevo scelta; forse pensavo di fare in tempo a tirar fuori il comando dal mio taschino e ad aprire il cancello ma, il cagnolone incazzato fu più veloce, mi attaccò e mi sbranò letteralmente gamba e braccio. I miei pastori tedeschi. "Max & Jeky" erano nella loro casetta. Jeky aveva da poco partorito, non lasciava mai i suoi cuccioli nemmeno per un secondo ma,  appena le giunsero le mie urla, scaraventò i suoi piccoli e, insieme a Max (il suo compagno che è venuto a mancare quest'anno), corsero come impazziti verso il cancello.. chiuso !!.Nel tentativo di saltarlo,fecero diversi salti, ferendosi a sangue con le punte di ferro del cancello.Alla fine, Jeky la femmina ci riuscì e si mise tra me e il boxer. La lotta tra loro due era uno spettacolo spaventoso, sembrava non finire mai. E, mentre ero in terra tentando di alzarmi trascinando la gamba ferita, Jeky si girava verso di me e mi abbaiava in modo strano.Sembrava volesse comunicarmi qualcosa ma non riuscivo a capire di che si potesse trattare.Probabilmente voleva che io mi alzassi, aprissi il cancello e entrassi in casa al sicuro.Oppure, che io aprissi il cancello semplicemente per far uscire Max il maschio per aiutarla contro il boxer oppure, entrambe le cose ma io, non riuscivo a muovermi.Sanguinavo io, sanguinava lei, sanguinava il boxer e, sanguinava il mio povero Max nel tentativo di saltare il cancello.Alla fine, fortunatamente, un contadino che lavorava il suo orto, sentendo abbaiare e urlare, si  precipitò sulla scena dell'orrore e, con la sua pala; colpì ripetutamente il boxer nelle parti basse: "Le palle”.Finalmente l’incubo era finito. Risultato: il boxer privo di sensi, fu portato via per poi essere soppresso.Io subii due interventi chirurgici e ben cinque mesi tra clinica & convalescenza.Trenta giorni in clinica veterinaria per Max e Jeky. E, un brutto ricordo di un boxer che; mi staccò un pezzo dalla gamba e un altro dal braccio. Quel giorno, quel cane, quel boxer, mi avrebbe ucciso e si sarebbe mangiato la mia cagnetta luna.Ma, quel giorno, lo stesso giorno; un altro cane mi ha salvato la vita:Jeky, la mia Jeky !!