A MODO MIO

Solo parole abbiamo per trovarci e d'amore, il filo che resiste.


Parliamocicome parenti lontani,come cugini, almenoo magari fratelli.Guardiamocinegli occhi senza ingannoper cercare quale di noi è mancatoper primo all'appello.Di modeste ragioni per l'assenzaabbiamo agende strapiene,consunti calendari,chiamate a vuotosu liste interminate.Dei torti poii contabili non hanno perso traccia,tenaci inquisitori,mastini della memoria,che non cancellal'odore del sangueuna volta versatoe per sempre.L'odio è un ospite ingratoma non c'èchi non gli abbia aperto la porta.I ricordi stanno come fuochi della vegliaper sentinelle insonniE la paura assegna a ciascunoil suo turnodi guardia armataa fortezze di sabbia.Così siamoguardinghi ambasciatoridestinati a convegno su quest'unica terra.Solo parole abbiamoper trovarcie d'amore, il filo che resiste.(Niente commenti per cortesia)