dall'alto dovremmo sembrare dei piccoli punti dai quali ogni tanto con innumerevoli sforzi fuoriesce come un elasticoun qualcosa che vuole somigliare ad un avvicinamento alla verità..e sembreremmo ridicoli..forse provano invidia solo del nostro corpo...solo delle nostre azioni piu nefande...

mi piacciono un sacco di donne..m' innamorerei non so per quanto.. forse per poco..di un sacco di donne..lo capisco dai loro sguardi..forse pagherei affinchè uno di quei sguardi morisse per me...ma poi...nei gesti quotidiani che seguirebbero non sarei più io..inizierei a recitare senza neanche accorgermene..o forse (e mi gela pensarlo) sarei davvero io..ridicolo in quel…

penso di fidarmi del mio istintodiffido anche se stimo l'elaborare del mio cervello...

non sei nei miei pensieri....fai parte di essi

domenica 29 marzo trascrivo solo ciò che è scritto su un fogliettino che ho in mano..non ricordo nulla...ricordo solo di averlo scritto alla feltrinelli a napoli..qualche giorno fa..sogno e realtà..che legame c'è..son legati? sogna il neonato? e in grembo si sogna?in grembo non si vede la realtà..(la realtà forse non è ciò che si vede solo)perchè…

se avessimo totale memoria non saremmo umani... ciò che era e non è più cos'era? e dov'è ora... ha un suo presente..ora? o sta cadendo lentamente nella spirale dell'oblio..(la memoria come una spirale..)? del mio oblio..ed è collegato solo al mondo con cui ha avuto a che fare... morirà quando sarà completamente rimosso da ogni…

come si fa a perdere una cosa che..forse neanche esiste..si perde altro ma non il tempo

ho violentato la mia memoria a furia di pensare emozioni... a furia di pensare pensieri intimi e puri.. ho violentato la mia memoria... perchè impazzisco al non poter trascrivere un pensiero cosi come nasce... e l'emozione finta o vera che sia che ne scaturisce all'istante.. sono a conoscenza di molte piu cose che ricordo... ma…

tutto questo stato potenziale dentro me... fa soffrire... ho paura di dimenticare... ed ho paura perchè non lo trovo un momento inutile... se lo scordo non mi rimane nulla... il nulla... forse è una delle chiavi... la memoria non riesce ad intrappolare verità... non le trattiene.... i tanti "nulla" nei momenti delle mie giornate grigie…

ho gli occhi gonfi di lacrime non versate non so a cosa servirebbero e mi faccio pena pensandomi piangente ho gli gonfi di un sonno dormito male forse è stata una notte di pensieri non di sogni... e mi sento stanco... ovviamente non ho mosso un braccio c'è un equilibrio precario tra un me che…