Pro Loco Casoria

Riflessioni sulla città


A Casoria, negli ultimi giorni, abbiamo  assistito ad un flebile risveglio dei partiti politici, che attraverso manifesti pubblici hanno avanzato  critiche all’operato della Commissione Straordinaria e lanciato  appelli per un ritorno alla Politica. Noi, come Associazione Pro Loco Casoria, prendiamo atto di tutto ciò, condividendo  anche alcune  critiche mosse  alla Commissione Straordinaria, il cui operato, secondo il nostro parere, non ha evidenziato segnali di discontinuità rispetto alla passata gestione, prova ne è che  i dirigenti a contratto  nominati dalla vecchia amministrazione, responsabili, a norma di legge, degli atti amministrativi  posti sotto esame  dalla Commissione d’accesso, non  sono stati rimossi, ma riconfermati nelle loro funzioni con una decisione che sicuramente ha fatto perdere alla città il primo segnale non  formale ma sostanziale di un reale cambiamento. La gestione  è continuata, poi, in modo uniformemente  piatto rispetto al passato, senza che fossero date risposte ordinarie  a problemi primari quali il traffico, la viabilità, la sicurezza ecc.,  Tutto questo  ha generato ulteriore sfiducia nella cittadinanza, che dopo aver salutato con grandi aspettative l’arrivo della  Commissione Straordinaria, non è mai  riuscita a percepire, completamente, la presenza dello Stato  nell’amministrazione della cosa pubblica.Questa critica alla gestione commissariale non ci esime, però, dall’analizzare le cause che hanno prodotto lo scioglimento del Consiglio Comunale, dovuto non solo ad  una fallimentare gestione amministrativa  dei partiti, che con una serie di scelte discutibili hanno arrecato danni irreversibili per l’intera comunità.(vedi la questione Ottogas , la gestione del territorio, la gestione di società miste, l’affidamento del palazzo dello sport, e… l’elenco potrebbe continuare all’infinito), ma soprattutto dovuto alla mancanza nella gestione della cosa comune di quella  Politica alla quale oggi gli stessi partiti si appellano e che trova difficoltà a divenire patrimonio per molti che si cimentano nell’esercizio della politica.  Prova ne è che a tutt’oggi si aprono tavoli di discussione il cui unico  principale tema è quello dei  futuri assetti amministrativi, senza che si abbia la benché minima  doverosa  sensibilità di analizzare in via prioritaria le cause che hanno portato allo scioglimento del Consiglio Comunale, individuando, se del caso, anche le responsabilità di probabili scelte sbagliate. Lo scioglimento del Consiglio Comunale è stato un  avvenimento di una gravità assoluta, e di fronte a questo accadimento la Politica ha l’obbligo di analizzare, ed i cittadini hanno il diritto di sapere perché ciò è successo e chi l’ha prodotto ; non si può gettare tutto nel dimenticatoio e continuare come se niente fosse accaduto; sarebbe una mancanza di rispetto verso i cittadini e sarebbe un venir meno a quei riferimenti etici riscoperti da qualche partito politico  solo  nelle ultime settimane .Per uscire da questo stato di crisi generalizzata è necessario che i cittadini si mobilitino con una  partecipazione attiva  alle problematiche che interessano il territorio, attraverso forme partecipative  dirette, ove ognuno deve  essere attore di un processo di rinnovamento della città elaborando proposte e progetti per un miglioramento della qualità della vita .Tutto questo non può avvenire che nell’ambito di associazioni e di partiti, ma di partiti rinnovati, nei quali, con  processi di  dialettica interna, si possa arrivare  ad  una capacità propositiva; in partiti nei quali il criterio di selezione della classe dirigente non avvenga solo per affinità familiari od amicali ma  venga premiato l’impegno e la predisposizione alla politica in giovani che sicuramente dovranno  costituire la futura classe dirigente. La nostra Associazione fà appello alle altre Associazioni presenti sul territorio, alle Organizzazioni Sindacali, alla Società Civile, ai Partiti affinché, attraverso forme diverse, venga favorita la  partecipazione dei cittadini al processo di  ricostruzione di un senso civico comune, necessario per elaborare ipotesi e  proposte  sulle  istanze più ricorrenti che ci vengono dalla nostra comunità , che sono: una città  vivibile in tema di sicurezza e qualità ambientale ed una diversa capacità della Politica di  salvaguardare gli interessi  di tutta la collettività .  Noi siamo certi che tutti i cittadini  si auspicano un’inversione di rotta, e siamo sicuri che molti daranno  il loro doveroso contributo attivo e partecipativo al processo di analisi, di  proposte e di elaborazione per  un progetto condiviso per la nostra città.La Pro Loco, nello spirito di incentivare un nuovo processo partecipativo, si rende promotrice di una serie di forum presso la propria sede, cui saranno invitati cittadini, associazioni, partiti ed altri portatori di interessi diffusi .  Invitiamo partiti, associazioni, e cittadini ad esprimere su questo blog le proprie considerazioni in merito.                                    Pro Loco Casoria