Projectology

Biografia APP - Pt.3


L'anno seguente (1979) uscì "Eve" il cui concept fu un po' più vago rispetto a quelli degli album precedenti. Ma il tema di "Eve" per quanto elusivo fu, comunque, la donna. Con la line-up ormai stabilizzata, gli unici cambiamenti nella band rispetto al precedente "Pyramid" consistettero come sempre nei vocalist: qui si trovano David Paton, Chris Rainbow, Lenny Zakatek, Clare Torry, Lesley Duncan e Dave Townsend.
"The Turn Of a Friendly Card", uscito nel 1980, fu il quinto album de The Alan Parsons Project. Il tema scelto attorno al quale costruire l'album fu questa volta il gioco d'azzardo ed il rischio in generale. La grande novità fu la presenza di Eric Woolfson nel ruolo di cantante, oltre a quelli ormai consueti di produttore esecutivo e tastierista. Fu la prima volta che Woolfson si cimentò nei lead vocals, ma la sua voce sarebbe diventata d'ora in avanti un altro forte segno di distinzione del Project. L'altra novità vocale dell'album fu la presenza di Elmer Gantry (dei Velvet Opera), che si affianca qui agli usuali Zakatek e Rainbow.
Il 1982 fu l'album che vide la band all'apice del successo con l'album "Eye In The Sky", che raggiunse le vette di tutte le classifiche mondiali: in America l'album raggiunse presto la 7a. posizione, mentre il singolo omonimo, cantato da Woolfson, arrivò sino alla terza. Sebbene il titolo venne preso a prestito dal romanzo di Philip K. Dick, l'album deve anche influenza a "1984" di George Orwell. Come novità, nell'album si ebbe la partecipazione del saxofonista Mel Collins, mentre Parsons venne accreditato per la prima volta al Fairlight. "Eye In The Sky" sarebbe rimasto per sempre il più grande successo del Project e negli anni il singolo omonimo avrebbe trovato posto in innumerevoli raccolte.
All'album seguì "The Best Of The Alan Parsons Project", primo Best Of ufficiale della band. D'ora in avanti, comunque, molte sarebbero state le raccolte di varia sorte dedicate all'ormai celeberrimo Project.Interamente tratto da The Parsons Day