Projectology

Post Project - Pt. 10


Nel 2001 prende vita "A Walk Down Abbey Road", tour multiartistico di tributo ai Beatles che vede Alan Parsons impegnato nella veste, oltre che di musicista, di direttore musicale. L'idea di questo tributo è frutto dello stesso Parsons che ha ottenuto l'approvazione direttamente da Sir Paul McCartney e ne ha ideato il nome. Oltre ad Alan, il tour vede sul palco grandi nomi quali Todd Rundgren, Ann Wilson (degli Heart), John Entwistle (ex Who) e David Pack degli Ambrosia. Nella prima metà del concerto ogni artista esegue brani del proprio repertorio, mentre nella seconda parte vengono eseguiti brani dei Beatles. Il tour è prodotto da Tony Ludwig in co-operazione con la Front Row Productions. Alan Parsons, oltre a suonare la chitarra acustica, appare occasionalmente anche al flauto ed in qualità di lead vocal. Il tour ha avuto inizio il 13 Giugno 2001 nell'Oregon ed è proseguito con decine di date in America per poi approdare in Giappone. 
Nello stesso anno Parsons fu impegnato nel rimixaggio degli album Modern Times, Year Of The Cat e Time Passages di Al Stewart, cioè quelli sui quali lavorò come produttore ed ingegnere del suono negli anni '70. Inoltre, Alan ha anche rimasterizzato una compilation costituita da 4 CD, provvisoriamente intitolata Al Stewart's Private Reserve. Il 4 Settembre 2001 i fan di Alan Parsons vengono colti da una inattesa quanto triste notizia riguardante il futuro della Alan Parsons Band. La notizia, data da Kirk Kiester (curatore del sito ufficiale di Ian Bairnson) e apparsa su Roadkill, la mailing list internazionale dedicata ad AP, parla della decisione maturata da Alan, Ian e Stuart di porre fine all'Alan Parsons Live Project, con conseguenti implicazioni riguardanti anche il futuro della band stessa. La cosa era prevedibile dato che due anni prima Alan chiuse il suo studio di registrazione a Londra per trasferirsi in California, accanto a quella che sarebbe poi divenuta la nuova moglie.