PRO REGGINA:Trovato Mazza(Tavilla),Bottiglieri(Vadalà), Romeo, Cioffi, Siclari, Ieracitano, Cannizzaro,Arena, Gatto(Napoli), Presto, Politi. All: PolitiSEZZE FEMM: Severino, Ciarlo, Vecciarelli, Bossi, Duò, Cortese, Cianci, Perotti, Coletta,Capponi, Corradino. A disp:Invidia, Pisa. All:ColettaMARCATORI:20’ Corradino 40’ Siclari, 15st Corradino, 21’st, 25’st CianciS’infrange contro il Sezze il sogno della Coppa Italia per la Pro Reggina che allo stadio “Aristide Paglialunga” di Fregene non riesce a ribaltare i pronostici a favore del Sezze che vince la sfida per 4 a 1. Risultato a dir poco eccessivo per i valori dimostrati in campo. Formazione reggina che partiva dunque sfavorita in questa sfida visto i precedenti negativi con la squadra laziale che in campionato ha ottenuto sempre il massimo risultato contro la compagine reggina che nonostante i risultati si dimostra ottima squadra e riceva i complimenti da parte di tutti coloro che erano presenti allo stadio a vedere la partita. La gara è molto combattuta e intensa sotto il piano dell’agonismo dove entrambe le formazioni sentono l’importanza della sfida e danno il massimo. I primi minuti vedono le due formazioni affrontarsi a viso aperto senza troppi indugi vista anche la conoscenza già acquisita, non ci sono grandissime occasioni da rete ma la mole di gioco proposta è notevole e si vedono ottimi spunti da entrambe le parti. Le romane si portano in attacco e si rendono pericolose grazie alla Cianci che si rivela sempre una spina nel fianco per la difesa reggina che comunque riesce a contrastare efficacemente le avanzate del numero 7 del Sezze e riparte con ottime giocate grazie a Siclari e Arena che dettano i tempi e le geometrie in mezzo al campo per le compagne che tentano di rendersi pericolose nell’area difesa da Severino. Grande intensità ed equilibrio tra le squadre che viene interrotto dal gol di Corradino che dopo l’ennesima discesa di Cianci insacca in rete facilmente con la difesa che non è riuscita a recuperar in tempo. La squadra amaranto non si perde d’animo e spinge sempre di più nella metà campo avversaria e dimostra maggior concretezza fino al 40 quando Siclari trafigge il portiere avversario con un magistrale colpo di testa piazzando il pallone lì dove il portiere non può arrivarci. Primo tempo che si chiude così in parità dopo un’ottima prestazione delle amaranto che oltre all’occasione del gol non avevano sbagliato nulla e forse meritavano qualcosa in più per il bel gioco dimostrato. Il rientro in campo vede sempre grande equilibrio tra le due semifinaliste che non rischiano molto in fase di copertura e cercano di far gioco, col passare dei minuti la Pro Reggina diventa pericolosa e ha l’occasione più importante con Presto che con un pallonetto non riesce a trovare la porta dopo aver superato il portiere. Occasione questa che avrebbe meritato maggior fortuna per le reggine che pochi minuti dopo subiscono il gol del 2 a 1 da parte di Cianci che concretizza un’azione dubbia dove entrambe i centrali difensivi amaranto erano a terra per infortunio. Gol questo che taglia le gambe ala formazione di mister Politi che perde la testa e in 5 minuti subisce due gol anche questi però viziati da una probabile posizione di fuorigioco. Non hanno più la forza di reagire le ragazze calabresi che provano a spingersi in avanti con l’orgoglio ma in maniera confusa e poco incisiva. Con il passare dei minuti si spegne sempre di più la possibilità di riaprire la gara e si perde ogni speranza di approdare alla finale e svanisce il grande sogno per le ragazze che comunque hanno messo il cuore e l’anima in campo anche se non è servito a superare l’ostacolo Sezze che si conferma ottima squadra, ricordiamo infatti che proprio la formazione di mister Coletta si è guadagnata la promozione in A2.Nonostante il risultato e il forte rammarico escono a testa alta le ragazze dello stretto che con un po’ di fortuna avrebbero potuto riscuotere maggior successo da questa competizione dove ha comunque dimostrato il proprio valore in varie occasioni a partire dal girone di qualificazione a inizio stagione dove ha superato UdV Argentanese, Salento donne e Eagle Red e Blu Taranto. Passato il girone a punteggio pieno e con 11 gol segnati e solo 1 subito, ha affrontato i quarti di finale dove ha pareggiato con la Domina Neapolis Acerrana 0 a 0 in casa per infine espugnare il campo del Montaquila per 2 a 1, vittoria questa che l’ha qualificata alle final four. Cammino dunque interessante per la Pro Reggina che chiude così la sua stagione per quel che riguarda il calcio a 11, stagione molto positiva e promettente per la società calabrese che come ogni anno si dimostra all’altezza della categoria e a volte anche superiore ma le difficoltà di un campionato lungo e dispendioso non permettono a questa bellissima realtà del calcio reggino al femminile di calcare scenari superiori. Appuntamento dunque per la prossima stagione con la Pro Reggina ’97 che ora si concentrerà solo sul calcio a 5 dove disputerà le ultime gare di qualificazione per assicurarsi un posto alle final eight che si svolgeranno a fine giugno per portare in alto ancora una volta il nome della città e tentare di conquistare ancora importanti successi che ampiamente meritano per il gran valore e impegno dimostrato da tutte le ragazze e società in questa lunga stagione.
PRO REGGINA - SEZZE 1 - 4_semifinale Coppa Italia
PRO REGGINA:Trovato Mazza(Tavilla),Bottiglieri(Vadalà), Romeo, Cioffi, Siclari, Ieracitano, Cannizzaro,Arena, Gatto(Napoli), Presto, Politi. All: PolitiSEZZE FEMM: Severino, Ciarlo, Vecciarelli, Bossi, Duò, Cortese, Cianci, Perotti, Coletta,Capponi, Corradino. A disp:Invidia, Pisa. All:ColettaMARCATORI:20’ Corradino 40’ Siclari, 15st Corradino, 21’st, 25’st CianciS’infrange contro il Sezze il sogno della Coppa Italia per la Pro Reggina che allo stadio “Aristide Paglialunga” di Fregene non riesce a ribaltare i pronostici a favore del Sezze che vince la sfida per 4 a 1. Risultato a dir poco eccessivo per i valori dimostrati in campo. Formazione reggina che partiva dunque sfavorita in questa sfida visto i precedenti negativi con la squadra laziale che in campionato ha ottenuto sempre il massimo risultato contro la compagine reggina che nonostante i risultati si dimostra ottima squadra e riceva i complimenti da parte di tutti coloro che erano presenti allo stadio a vedere la partita. La gara è molto combattuta e intensa sotto il piano dell’agonismo dove entrambe le formazioni sentono l’importanza della sfida e danno il massimo. I primi minuti vedono le due formazioni affrontarsi a viso aperto senza troppi indugi vista anche la conoscenza già acquisita, non ci sono grandissime occasioni da rete ma la mole di gioco proposta è notevole e si vedono ottimi spunti da entrambe le parti. Le romane si portano in attacco e si rendono pericolose grazie alla Cianci che si rivela sempre una spina nel fianco per la difesa reggina che comunque riesce a contrastare efficacemente le avanzate del numero 7 del Sezze e riparte con ottime giocate grazie a Siclari e Arena che dettano i tempi e le geometrie in mezzo al campo per le compagne che tentano di rendersi pericolose nell’area difesa da Severino. Grande intensità ed equilibrio tra le squadre che viene interrotto dal gol di Corradino che dopo l’ennesima discesa di Cianci insacca in rete facilmente con la difesa che non è riuscita a recuperar in tempo. La squadra amaranto non si perde d’animo e spinge sempre di più nella metà campo avversaria e dimostra maggior concretezza fino al 40 quando Siclari trafigge il portiere avversario con un magistrale colpo di testa piazzando il pallone lì dove il portiere non può arrivarci. Primo tempo che si chiude così in parità dopo un’ottima prestazione delle amaranto che oltre all’occasione del gol non avevano sbagliato nulla e forse meritavano qualcosa in più per il bel gioco dimostrato. Il rientro in campo vede sempre grande equilibrio tra le due semifinaliste che non rischiano molto in fase di copertura e cercano di far gioco, col passare dei minuti la Pro Reggina diventa pericolosa e ha l’occasione più importante con Presto che con un pallonetto non riesce a trovare la porta dopo aver superato il portiere. Occasione questa che avrebbe meritato maggior fortuna per le reggine che pochi minuti dopo subiscono il gol del 2 a 1 da parte di Cianci che concretizza un’azione dubbia dove entrambe i centrali difensivi amaranto erano a terra per infortunio. Gol questo che taglia le gambe ala formazione di mister Politi che perde la testa e in 5 minuti subisce due gol anche questi però viziati da una probabile posizione di fuorigioco. Non hanno più la forza di reagire le ragazze calabresi che provano a spingersi in avanti con l’orgoglio ma in maniera confusa e poco incisiva. Con il passare dei minuti si spegne sempre di più la possibilità di riaprire la gara e si perde ogni speranza di approdare alla finale e svanisce il grande sogno per le ragazze che comunque hanno messo il cuore e l’anima in campo anche se non è servito a superare l’ostacolo Sezze che si conferma ottima squadra, ricordiamo infatti che proprio la formazione di mister Coletta si è guadagnata la promozione in A2.Nonostante il risultato e il forte rammarico escono a testa alta le ragazze dello stretto che con un po’ di fortuna avrebbero potuto riscuotere maggior successo da questa competizione dove ha comunque dimostrato il proprio valore in varie occasioni a partire dal girone di qualificazione a inizio stagione dove ha superato UdV Argentanese, Salento donne e Eagle Red e Blu Taranto. Passato il girone a punteggio pieno e con 11 gol segnati e solo 1 subito, ha affrontato i quarti di finale dove ha pareggiato con la Domina Neapolis Acerrana 0 a 0 in casa per infine espugnare il campo del Montaquila per 2 a 1, vittoria questa che l’ha qualificata alle final four. Cammino dunque interessante per la Pro Reggina che chiude così la sua stagione per quel che riguarda il calcio a 11, stagione molto positiva e promettente per la società calabrese che come ogni anno si dimostra all’altezza della categoria e a volte anche superiore ma le difficoltà di un campionato lungo e dispendioso non permettono a questa bellissima realtà del calcio reggino al femminile di calcare scenari superiori. Appuntamento dunque per la prossima stagione con la Pro Reggina ’97 che ora si concentrerà solo sul calcio a 5 dove disputerà le ultime gare di qualificazione per assicurarsi un posto alle final eight che si svolgeranno a fine giugno per portare in alto ancora una volta il nome della città e tentare di conquistare ancora importanti successi che ampiamente meritano per il gran valore e impegno dimostrato da tutte le ragazze e società in questa lunga stagione.