Forza Pro Reggina!!

PRO REGGINA ALLE FINAL EIGHT


Sta per iniziare l’avventura alle final eight per la Pro Reggina 97 che tenterà di migliorare la posizione ottenuta lo scorso anno dove arrivo in quinta. La Pro Reggina è la squadra più rappresentativa di tutta la Calabria,è la società fiore all’occhiello di una realtà calcistica in crescita ma che ancora stenta a decollare. La società amaranto nasce nel 1997 grazie alla passione di Enzo Tramontana che nel calcio ha messo corpo e anima soprattutto nel calcio femminile dove i problemi sono numerosi e difficili da superare. Nei suoi  12 anni di storia la Pro Reggina ha raggiunto importanti traguardi sia nel calcio a 5 ma anche nel campionato nazionale di serie B di calcio a 11. Alla prima apparizione nel campionato regionale di calcio a 11 si è qualificata prima, ha vinto la Coppa Italia e anche il campionato di  calcio a 5, arrivando fino agli ottavi di finale nel campionato nazionale. Già dalla prima stagione dunque si poteva prevedere un florido futuro per la Pro Reggina che nella stagione successiva si ripete aggiungendo anche la Coppa Italia di calcio a 5 regionale e arrivando fino ai quarti alla fase nazionale. Le stagioni successive sono ricche di successi e portano la formazione reggina alla promozione in serie B nel campionato di calcio a 11 riuscendo a mandare in nazionale anche due elementi della rosa. La serie B si dimostra difficile ma le ragazze non demeritano classificando in un ottimo quinto posto all’esordio e disputando sempre i play off scudetto di calcio a 5. La stagione 2002/2003 vede la Pro Reggina raggiungere il titolo di Vice Campione d’Italia, vince i titoli regionali in entrambe le competizioni e vince entrambe le coppe e si piazza al settimo posto nel campionato cadetto. Le stagioni successive non sono meno ricche di soddisfazioni, il palmares della società si riempie di coppe e successi,confermando sempre di più la forza e l’importanza che ha la compagni reggina in Calabria. Dopo anni di successi arriva la stagione meno florida nel 2006/2007 con la retrocessione in serie C nel calcio a 11 e senza nemmeno potersi consolare con il calcio a 5 in quanto non si disputato il campionato regionale. Nonostante la delusione per l’annata poco felice non c’è rassegnazione infatti la stagione successiva vede la squadra prevalere in tutti i campionati, si riprende subito il titolo regionale di calcio a 11 e la conseguente promozione in serie B, vince la Coppa Calabria, la Coppa Italia di calcetto e il titolo regionale andando così nuovamente a contendersi lo scudetto alle final eight ottenendo un buonissimo quinto posto. La società reggina, guidata dal presidente Cappellaccio e con i suoi collaboratori Tramontana e  Arena in questi anni ha portato in giro per l’Italia il nome di Reggio Calabria e della Pro Reggina. La squadra amaranto ha dimostrato di non aver rivali in regione, dove riesce a primeggiare in tutti i fronti, ma di essere fortemente competitiva anche fuori dalla Calabria dove ha sempre dimostrato il proprio valore . La società reggina rappresenta dunque il meglio del calcio femminile nella regione sia per i risultati ma anche per la continuità di essi che nonostante le difficoltà logistiche ed economiche riesce sempre a guadagnarsi vetrine importanti nello scenario calcistico nazionale. Purtroppo la realtà in cui è costretta a vivere la Pro Reggina ne limita un po’ i risultati in quanto vi ritrova ad affrontare formazioni che nel corso della stagione si confrontano con più squadre di un livello sicuramente superiore e arrivano a quest’evento così importante con la giusta preparazione, purtroppo non è così per la Pro Reggina che nella fase regionale non disputa un cospicuo numero di partite e nemmeno di notevole intensità agonistica, per questo motivo la volontà di Tramontana e di altri dirigenti, non solo della società dello stretto, è quella di far un campionato di serie A anche per quanto riguarda il calcio a 5 in rosa così da dare la giusta sistemazione alle società che in tutti questi anni hanno dimostrato di valere la categoria e dar ancor di più merito alle ragazze dando loro al giusta collocazione in uno scenario importante che rischia altrimenti di perdere giocatrici per altri campionati e competizioni.  La speranza è quella di poter dare al calcio femminile sempre  più importanza e risalto e far crescere questo movimento che coinvolge sempre più ragazze e società. Questa importante vetrina calcistica permetterà a tutte le società impegnate di dimostrare il proprio valore e affermare ancor più fortemente il diritto ad uno spazio proprio dove poter svolgere un campionato a pari degli uomini. La Pro Reggina punterà ad migliorare il traguardo raggiunto lo scorso anno alla final eight  e si troverà di fronte squadre  attrezzate e motivate,la  prima sfida la vedrà opposta al più quotato e sulla carta favorito Real Statte che tenterà di riportare il Puglia lo scudetto che ha conquistato  già due volte. Non solo la squadra pugliese però punterà allo scudetto ma al  Palazzetto dello Sport di Cercola (Na) ci saranno squadre come il Bardolino Verona,Virtus Roma Ciampino, Sancat Firenze, Città di Pescara, Trilacum di Trento e le padroni di casa della Futsal Isef di Poggio Marino che proveranno in tutti i modi a raggiungere il grande obiettivo e sogno del tricolore che lo scorso anno si cucì sulla maglia la Lazio Woman. La Pro Reggina si presenterà a Napoli senza l’intero organico a causa degli esami di stato che si svolgono negli  stessi giorni, dovrà far a meno del portiere Trovato Mazza e del capitano Violi che lo scorso anno si rivelò la migliore nelle fila amaranto. Quest’anno prenderanno parte alla manifestazione Siclari e Bottiglieri che lo scorso anno dovettero rinunciare per lo stesso motivo. Assente anche Stuppino per problemi fisici, Vadalà per impegni universitari, Napoli e Ieracitano non potranno nemmeno partire a seguito della squadra per problemi familiari e lavorativi. Si affiderà dunque all’esperienza di Arena e Presto, alla tenacia di Gatto, alla classe di Cannizzaro e Siclari e alla concentrazione di Cioffi e Bottiglieri, all’aggressività di Romeo e all’entusiasmo di Politi,Genovese e Tavilla. Sebbene  non parta come favorita la formazione guidata da mister Politi non vuol certo lascia il passo alle avversarie o rinunciare a sognare la grande impresa nonostante la giovane età delle ragazze.  Partenza dunque  per queste finali con la speranza di tornare a Reggio Calabria con lo scudetto sul petto ma se questo non accadrà di certo la Pro Reggina uscirà a testa alta da questa manifestazione dove metterà cuore, anima e testa in ogni partita, iniziando proprio dalla sfida del 26 alle ore 17:00 contro il Real Statte.