Forza Pro Reggina!!

LA PRO REGGINA MOLLA


La Pro Reggina molla. Dopo 12 anni di attività ad altissimi livelli la società è costretta ad alzare bandiera bianca ed abbandonare il progetto. Il direttore generale Tramontana e il presidente Cappellaccio annunciano che la squadra di calcio femminile Pro Reggina ’97 viene consegnata nelle mani del sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Scopelliti. Con rammarico e delusione sono costretti ad abbandonare le ragazze che anche quest’anno stanno dimostrando il proprio valore in campo, la classifica parla chiaro, sono in testa, avrebbero potuto fare un campionato di vertice e raggiungere la serie A, ma tutto questo non potrà realizzarsi perché sono state abbandonate dalle istituzioni. Dopo numerose richieste, ripetute nel tempo, dopo i continui rifiuti da parte delle istituzioni  quali Regione, Provincia e Comune la società non ha più i mezzi per andare avanti e l’aiuto più volte promesso dalle su dette istituzioni non è mai pervenuto. Più volte il sindaco, e non solo, ha promesso un contributo per la società ma purtroppo le promesse non sono state mantenute e nonostante la buona volontà, la passione e l’incoscienza dei dirigenti che anche quest’anno hanno provveduto all’iscrizioni ed a tutte le spese riguardanti il campionato nazionale di serie B adesso sono costretti ad abbandonare. La Pro Reggina è una società tra le più titolate in Italia, dalla sua nascita ad oggi ha collezionato successi importanti, in Calabria è sempre stata sul gradino più alto in tutte le competizioni disputate, da dieci anni disputa il campionato nazionale di serie B, nel calcio a 5 si è classificata vice campione d’Italia, ha ottenuto ottimi risultati, entrando sempre tra le migliori otto dell’intero campionato nazionale;da non dimenticare il terzo posto dello scorso anno in Coppa Italia sempre a livello nazionale di calcio a 11. Insomma si potrebbe fare un elenco interminabile di successi e prestigiose prestazioni di questa squadra ma non servirebbero a cambiare la situazione. Le istituzioni non considerano una realtà importante come quella della squadra femminile e non mantenendo le loro promesse costringono a chi invece crede in loro, a chi crede in questo progetto a doverci rinunciare. Numerose sono state le iniziative prese sia dai dirigenti ma anche dalle ragazze che di persona si sono recate in sede comunale per avere chiarificazioni su questo totale abbandono ma hanno ricevuto solo porte in faccia e continue negazioni. Adesso che la situazione non è più sostenibile non resta altro che affidarsi alla città di Reggio Calabria che si è sempre dimostrata una città sportiva, ha sempre sostenuto realtà sportive come la Reggina Calcio, la Cadi calcio a 5, la Medinex negli anni che furono così come la Viola e tutti quegli sport che hanno avuto una certa importanza  a livello nazionale ma anche per quelle discipline o per quelle categorie meno rilevanti. La cosa incredibile ed assurda è che una squadra così importante, che ottiene così tanti successi non sia seguita e valorizzata. La società ha solo chiesto quel che di diritto le sarebbe aspettato, quel che più volte le è stato promesso. Se qualcosa non cambierà la squadra abbandonerà il campionato di serie B, dirà addio ad ogni sogno di gloria di portare una squadra del sud in serie A e lascerà un gruppo di indiscusso valore lontano dai campi di gioco solo per la non curanza di persone che potrebbero far molto ma che invece volgono lo sguardo verso altre direzioni e non concedono alla Pro Reggina di portare avanti non solo il progetto personale dei dirigenti e calciatrici ma anche il nome di Reggio Calabria in giro per l’Italia. Senza aiuto la Pro Reggina svanirà e non resterà altro che un vuoto e l’ennesima sconfitta per lo sport reggino che dovrà abbandonare una squadra di successo per l’incapacità, per l’indifferenza di gente che senza il minimo scrupolo ha voltato le spalle ad una squadra che come poche avrebbe potuto regalare successi e soddisfazioni ad una città intera.