Post n°45 pubblicato il 21 Settembre 2016 da redpixel
Charlotte, in North Carolina, da ieri notte è il nuovo teatro di violenti scontri dopo che un poliziotto ha ucciso a colpi di pistola un uomo di colore armato che si era introdotto in un condominio. Il Dipartimento di polizia fa sapere su Twitter che i manifestanti hanno distrutto alcune auto della polizia e 12 agenti sono stati feriti, uno dei quali con una pietra al volto. Immagini diffuse dalle tv locali mostrano le forze di sicurezza che tentano di disperdere i manifestanti usando gas lacrimogeni. (Il Fatto Quotidiano) |
Post n°44 pubblicato il 19 Settembre 2016 da redpixel
Una quindicenne saudita, Rayouf Alhumedhi, ha inventato e lanciato un programma di emoji "halal", le faccine con l’espressione dello stato d’animo a cui tutti ricorriamo chattando ma rielaborate in versione islamica ossia con l’hijab o il chador. Rayouf vive in Germania ed ha voluto proporre la sua idea all’ organizzazione no profit Unicode Consortium affinché la implementi e adesso si lavora per renderla utilizzabile già dal 2017. La ragazza non si sente rappresentata con le emoji classiche, non si sente riconosciuta. La richiesta sicuramente sarà accettata un po' perché lo richiede il mercato "halal", un po' perché il clima di forte contrapposizione politica favorisce questo tipo di reazione. |
Post n°43 pubblicato il 12 Settembre 2016 da redpixel
Maria De Filippi parla poco in pubblico. Ma quando lo fa, riserva sempre delle dichiarazioni clamorose. L'ultima riguarda la vita di coppia con Maurizio Costanzo. Maria parla di corna. "Non so se sono stata tradita, immagino di sì, ma non ho mai voluto indagare", dice la regina della tv al Tempo delle Donne, evento milanese curato dal Corriere. "Non ho mai cercato prove, mai spiato il telefonino di mio marito. Ma sono certa che se scoprissi un tradimento avrei zero sensi di colpa ma penserei solo: è uno str0nzo. (...) Credo nell’autonomia e che il matrimonio sia un edificio da costruire mattone dopo mattone, con tanti sacrifici, compromessi, rinunce. Ma non penso che la libertà individuale possa prevedere anche persone che entrano e esco dai letti, così. Credo che nelle coppie aperte ci sia sempre uno che soffre da morire". |
Post n°42 pubblicato il 09 Settembre 2016 da redpixel
Simone, da Rio, racconta: "Ho aperto il mio locale il 9 agosto 2014. Abbiamo compiuto due anni da poco. Non trovavo lavoro in Italia. Io sono di Pesaro ma ho sempre vissuto a Riccione. Non si trovava nulla, né come pizzaiolo né come bagnino di salvataggio. Avevo 37 anni, iniziavo a preoccuparmi. A un certo punto ho detto basta. Ho preso la mia ragazza e sono partito per Rio. Con due spicci in tasca e la voglia di inventarmi un futuro. Siamo venuti a Rio e dopo tanto girare ho aperto questa pizzeria, a pochi metri dalla spiaggia di Copacabana. Ho scelto di chiamare la mia pizzeria "La Figa", abbiamo aperto ed è stato un successo totale. Figa in brasiliano vuol dire buona sorte. La scelta del nome è stata di buon auspicio..." |
Post n°41 pubblicato il 31 Agosto 2016 da redpixel
"A tutti i potenziali ospiti che ci richiedono di poter portare con loro degli animali, rispondiamo negativamente senza aggiungere altro - spiega l’amministratore dell’hotel - Nel caso del cieco richiedente, oltre a rispondere negativamente, abbiamo provveduto a segnalare una struttura limitrofa che offre gli stessi servizi, dopo averla contattata e aver concordato lo stesso prezzo nonostante avesse costi diversi nel periodo desiderato". "Quello di accedere agli esercizi aperti al pubblico con il proprio cane guida - sottolinea la deputata Michela Vittoria Brambilla - è un diritto riconosciuto al non vedente da una legge che ha oltre quarant’anni e che è stata ritoccata l’ultima volta nel 2006. Nessuna sedicente “politica aziendale” può giustificarne la disapplicazione, che deve essere severamente punita con la sanzione pecuniaria stabilita dalla legge, fino a 2.500 euro». Per il presidente dell’Unione Italiana Ciechi, Mario Barbuto, si tratta di una violazione dei diritti umani basilari: il cane guida per un cieco rappresenta un vero e proprio compagno di libertà, ma ancora spesso molte strutture pubbliche, da alberghi a ristoranti per passare anche ai mezzi di trasporto, si rifiutano di fornire il servizio a persone cieche con cane al seguito. |
UTENTE DEL GIORNO !
Vota !
FOTO DEL GIORNO !
Vota !
NOI ! QUELLI DI MILANO !
COMPLEANNI !
Gennaio:
Febbraio:
Marzo:
Ecc...
PETZONE
...
Inviato da: emilytorn82
il 28/12/2016 alle 20:24
Inviato da: RavvedutiIn2
il 17/11/2016 alle 18:19
Inviato da: ricky7sette7
il 07/11/2016 alle 11:57
Inviato da: enjoy70dgl
il 07/11/2016 alle 11:08
Inviato da: gas.o0
il 07/11/2016 alle 10:45