La grande PROVA

Racconto, magari riesco a sfogarmi.


Non è che mi sono rassegnata a stare qui in ospedale, ma diciamo che mi ero un pochino calmata e almeno era quasi un giorno intero che non piangevo….; Oggi, come tutti i giorni mia mamma è venuta a trovarmi a farmi un po’ di compagnia, a differenza delle altre volte è venuta oltre l’orario stabilito dal reparto ma a me non importava perché quando sono arrivata qui le hanno dato il pass valido per tutto il pomeriggio fino alle 19.30 di sera. Eravamo in camera a chiacchierare, arriva la capo sala e mi chiede se in bagno ci vado da sola, le dico di si…., dammi un attimo il pass mi dice, fammi vedere…., zach, requisito, da questo momento anche tu ti attieni come le altre pazienti all’orario stabilito, oltre quell’orario non è ammesso nessuno. Mia madre si è messa in gran fretta il cappotto mi ha dato un bacio e se n’è dovuta andare. Io sono rimasta sconvolta seduta sul letto e nel giro di 30 secondi avevo già fatto fuori 2 pacchetti di fazzolettini di carta…., ma come dicevo, devo stare qui altri 2 mesi almeno e voi bastardi mi revocate l’unica cosa che mi faceva stare un po’ tranquilla? Disperazione, totale disperazione.       Non ce la faccio più. H. 22.29