Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari, raccoglie la protesta di centinaia di famiglie di residenti dell’area collinare della città e lancia una nuova provocazione nei confronti di palazzo San Giacomo, attraverso la costituzione di un apposito Comitato per la realizzazione di una zona a traffico limitato che, a partire da subito, interessi buona parte del Vomero. Lunedì prossimo, sulle loro scrivanie, gli assessori comunali Mola e Nasti troveranno la lettera di richiesta di un incontro urgente. Nella nota già si fa presente che, se l’incontro con dovesse aversi con l’urgenza del caso, verranno poste in atto una serie di dure iniziative di protesta da parte degli oltre 800 abitanti del quartiere Vomero che sono al momento interessati all’iniziativa, disposti anche a scendere per strada per manifestare la loro rabbia e delusione per la mancanza di qualsivoglia provvedimento teso a tutelare la loro salute, di fronte al continuo sforamento dei limiti di legge dei letali agenti inquinanti.“ I sottoscrittori della presente, rappresentanti dei rispettivi nuclei familiari, in tutto oltre 800 abitanti del quartiere Vomero, ritengono che il provvedimento di Z.t.l., esteso a tutti i giorni della settimana, promesso dal Suo Assessorato, sia l’unico provvedimento volto alla tutela della propria salute, aggredita quotidianamente dalle polveri sottili e dall’inquinamento acustico per i quali si è veramente ai limiti della sopportabilità “ scrivono i residenti.E proseguono: “Si teme però che possiate dare maggior peso alla prepotente voce di quella minoranza – garagisti, vigili urbani e coloro che devono essere educati e costretti al non uso della macchina nei centri cittadini - che protesta contro i provvedimenti di chiusura al traffico, sdegnando la volontà della maggioranza dei cittadini “.“ Occorra che intervenga anche la Procura della Repubblica – conclude Capodanno -. La vita di decine di migliaia di persone non può essere messa a repentaglio per gli interessi di alcune lobby ben individuabili “. Insomma si annuncia un inizio di settimana “molto bollente”, sul fronte del traffico, a Palazzo San Giacomo.
Nasce il Comitato per la Ztl al Vomero
Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari, raccoglie la protesta di centinaia di famiglie di residenti dell’area collinare della città e lancia una nuova provocazione nei confronti di palazzo San Giacomo, attraverso la costituzione di un apposito Comitato per la realizzazione di una zona a traffico limitato che, a partire da subito, interessi buona parte del Vomero. Lunedì prossimo, sulle loro scrivanie, gli assessori comunali Mola e Nasti troveranno la lettera di richiesta di un incontro urgente. Nella nota già si fa presente che, se l’incontro con dovesse aversi con l’urgenza del caso, verranno poste in atto una serie di dure iniziative di protesta da parte degli oltre 800 abitanti del quartiere Vomero che sono al momento interessati all’iniziativa, disposti anche a scendere per strada per manifestare la loro rabbia e delusione per la mancanza di qualsivoglia provvedimento teso a tutelare la loro salute, di fronte al continuo sforamento dei limiti di legge dei letali agenti inquinanti.“ I sottoscrittori della presente, rappresentanti dei rispettivi nuclei familiari, in tutto oltre 800 abitanti del quartiere Vomero, ritengono che il provvedimento di Z.t.l., esteso a tutti i giorni della settimana, promesso dal Suo Assessorato, sia l’unico provvedimento volto alla tutela della propria salute, aggredita quotidianamente dalle polveri sottili e dall’inquinamento acustico per i quali si è veramente ai limiti della sopportabilità “ scrivono i residenti.E proseguono: “Si teme però che possiate dare maggior peso alla prepotente voce di quella minoranza – garagisti, vigili urbani e coloro che devono essere educati e costretti al non uso della macchina nei centri cittadini - che protesta contro i provvedimenti di chiusura al traffico, sdegnando la volontà della maggioranza dei cittadini “.“ Occorra che intervenga anche la Procura della Repubblica – conclude Capodanno -. La vita di decine di migliaia di persone non può essere messa a repentaglio per gli interessi di alcune lobby ben individuabili “. Insomma si annuncia un inizio di settimana “molto bollente”, sul fronte del traffico, a Palazzo San Giacomo.