I'm Crazy

Niente satira sul Papa? facciamola su Robin Hood


In questo periodo ho latitato, ma il mio cervello è sempre in movimento: il Segretario del Papa si è arrabbiato perché Fiorello e Crozza hanno fatto battute su di lui? la satira è importante per tutti noi anche se deve essere fatta nelle giuste dosi, rispettando sempre quello preso in giro: Nemmeno Berlusconi, quando era al potere, la sopportava e ha epurato Luttazzi e compagnia. Ora che c'è la sinistra i comici fanno fatica a farla perché quello che sta succedendo con la finanziaria è già una comica. Io la satira non voglio farla morire così, in fondo Crozza è bravo a fare l'imitazione del papa che è sempre meglio del titolo di prima pagina del Manifesto che il giorno dopo l’elezione del Papa titolava “Il pastore tedesco”. Nessuno vuole offendere il Pontefice anche se è lecito arrabbiarsi. È normale che un personaggio di questo rango sia oggetto di battute, basta fermarsi in tempo. Forse suggestionato sa questo anche dai recenti fatti di cronaca, molto più gravi (il pestaggio del ragazzo down) ma anche da fatti assurdi (la professoressa hard) che è un episodio in stile film anni '70 ieri notte ho fatto un sogno giuro (se lo racconto Libero non pubblicherà il mio post ma rischio):Ero nella foresta di Sherwood e Robin Hood non c’era più: ho visto tantissima gente famosa, ma anche personaggi delle favole e quant’altro e spinti da questa voglia di satira ma anche di giustizia. Tutti volevano prendere il posto di Robin ed usare il suo motto “Sono Robin hood! Rubo ai ricchi per dare ai poveri” ma al posto di Robin dicevano il proprio nome: li vedevo tutti e chiedevo il perché di questa scelta. Ho ottenuto due cose incredibili: potere fare satira su questo famoso personaggio senza conseguenze e capire, anche solo virtualmente, le motivazioni di queste persone di diventare giustizieri sociali e vi assicuro ce ne bisogno.Ammetto comunque la mia pazzia e mi scuso con tutti.IL BLOG A RIGUARDO