Che noia questo canto di oggi.Il mondo ha il pallido volto della vita.Il sole sprofonda in uno stupore senza fine,accompagnandosi appresso un rosso tramontosu pariglie di nuvole di rosa mantello.Io son qui, la solita terrazzaa contemplare la vasta pianaancora una volta dalla pioggia sconvolta.I canali vanno gemendofaticando dell' onda la marina.Tutto è calmo,la fontana riluce e ruscellasu palme riflesse al cielo erette.Nell' aria volteggia un bianco gabbianoche fa la girandola chissà per quale sua gioia.Agosto, la tua voce non mi vibrae mi domando cosa bramiin questa stagione oramai tropicale.Frattanto il sole è sceso per baciare il maree il mare si lascia baciaree tutt'intorno tutto è più rosso,par che il mondo si vergogni.Le mie vene si fanno arsecome i lenti canali renosie lungo i canali ..strisciandoVa questa mia penna anonima.
sergiorgios edit 31/07/2010
