Parole mai scritte 2

Il temporale


Infuriano i venti nell'aria sconvolta; la massa di nubi ne viene travolta, saettan le folgori nel cielo plumbo; del tuono pauroso si sente già il rombo.Di rondini il volo rasenta la terra,di rane nel fosso il grido si  afferra.Già battono il suolo le gocce pesantiche a grandine mista, divengon sferzanti.La polve s'innalza da strade e sentierie penetra ovunque in case e poderi;a scrosci già cade la pioggia violentache forma pozzanghere e i bimbi spaventa.D'un albero in vetta un fulmine piombae tutto all'intorno lo schianto rimbomba;ne' loro pollai le chiocce e i pulcinison corsi al riparo, si stringon vicini.E pur la micia del giovan signorino, dal suo bel cestino uscir non ardì;ma, appen passata la fiera tempesta,al suo padroncino ritorna a far festa. Landi ed.  Sergiorgio - 1967