Matera. Sabato 28 settembre 2013 si è svolta, presso il villaggio del Fanciullo di Matera, la Festa dello Sport, organizzata da don Rosario Manco responsabile ufficio pastorale tempo libero,turismo e sport della diocesi Matera-Irsina.A dare il calcio d’inizio l’arcivescovo mons. Salvatore Ligorio il quale subito dopo ha così risposto alla intervista di Francesco Nola: ”Un incoraggiamento all’iniziativa ed ai ragazzi che devono essere all’attenzione dell’adulto come segno di speranza per la nostra società. Lo sport ha una grande valenza educativa nel formare il carattere e la personalità con il sacrificio, le relazioni umane ed anche uno spirito di Fede. Auguro,essendo ogni ragazzo proprietà di chi prima arriva(S. Giovanni Bosco),che questi ragazzi,accolti nel bene,possano diventare persone buone.” Hanno partecipato molti sportivi provenienti da diverse località della regione. L’organizzazione tecnica è stata curata magnificamente da Vincenzo Di Sanzo in rappresentanza dell’Unione Sportiva ACLI e da Cristoforo Di Cuia del C.S.I.(centro sportivo italiano).“Quest’anno le discipline più gettonate –ha dichiarato Di Sanzo- sono state il calcio giovanile nelle varie categorie ed il minivolley. Per le prossime feste ci adopereremo insieme a don Rosario ed al CSI di Matera per avere la presenza di altri sport così detti minori scegliendo magari una località della diocesi raggiungibile in minor tempo”. “Anche lo sport –ha commentato Di Cuia – per un credente ha una valenza molto importante,perché serve a far crescere il ragazzo allenandosi ai valori della vita”.Francesco Nola (componente comitato naz.le US Acli e presidente dei Veterani dello sport del Metapontino) in una nota ha sottolineato l’importanza della fattiva collaborazione delle associazioni come l’U.S. Acli, il C.S.I. e l’U.N.V.S. con la CHIESA da sempre attenta anche ai bisogni sportivi della persona in un mondo dove a regnare è Dio creatore dell’universo.Piena soddisfazione anche dei tecnici e dirigenti delle squadre.Dott. Carmelo Mennone (presidente squadra S. Giovanni Bosco di Marconia):”E’ stata una festa dello sport e quindi prima di tutto socializzazione e divertimento. Abbiamo portato tutte le categorie del calcio giovanile in modo da offrire a tutti la possibilità di giocare,conoscere nuove realtà e nuovi amici. Per noi come associazione è stata un’occasione per scambi di esperienze sulle attività ed anche far conoscere il territorio (per esempio la visita ai sassi di Matera insieme ai genitori che sono stati in tanti ad essere presenti.)”Saverio Cirigliano (tecnico Real Ferrandina):”Grandissimo pomeriggio di Sport ben organizzato dalla diocesi di Matera e con la collaborazione speciale dell’Unione Sportiva ACLI di Matera e C.S.I. sempre puntuali e sensibili a far divertire i nostri ragazzi.”
Festa dello Sport - 28 settembre 2013
Matera. Sabato 28 settembre 2013 si è svolta, presso il villaggio del Fanciullo di Matera, la Festa dello Sport, organizzata da don Rosario Manco responsabile ufficio pastorale tempo libero,turismo e sport della diocesi Matera-Irsina.A dare il calcio d’inizio l’arcivescovo mons. Salvatore Ligorio il quale subito dopo ha così risposto alla intervista di Francesco Nola: ”Un incoraggiamento all’iniziativa ed ai ragazzi che devono essere all’attenzione dell’adulto come segno di speranza per la nostra società. Lo sport ha una grande valenza educativa nel formare il carattere e la personalità con il sacrificio, le relazioni umane ed anche uno spirito di Fede. Auguro,essendo ogni ragazzo proprietà di chi prima arriva(S. Giovanni Bosco),che questi ragazzi,accolti nel bene,possano diventare persone buone.” Hanno partecipato molti sportivi provenienti da diverse località della regione. L’organizzazione tecnica è stata curata magnificamente da Vincenzo Di Sanzo in rappresentanza dell’Unione Sportiva ACLI e da Cristoforo Di Cuia del C.S.I.(centro sportivo italiano).“Quest’anno le discipline più gettonate –ha dichiarato Di Sanzo- sono state il calcio giovanile nelle varie categorie ed il minivolley. Per le prossime feste ci adopereremo insieme a don Rosario ed al CSI di Matera per avere la presenza di altri sport così detti minori scegliendo magari una località della diocesi raggiungibile in minor tempo”. “Anche lo sport –ha commentato Di Cuia – per un credente ha una valenza molto importante,perché serve a far crescere il ragazzo allenandosi ai valori della vita”.Francesco Nola (componente comitato naz.le US Acli e presidente dei Veterani dello sport del Metapontino) in una nota ha sottolineato l’importanza della fattiva collaborazione delle associazioni come l’U.S. Acli, il C.S.I. e l’U.N.V.S. con la CHIESA da sempre attenta anche ai bisogni sportivi della persona in un mondo dove a regnare è Dio creatore dell’universo.Piena soddisfazione anche dei tecnici e dirigenti delle squadre.Dott. Carmelo Mennone (presidente squadra S. Giovanni Bosco di Marconia):”E’ stata una festa dello sport e quindi prima di tutto socializzazione e divertimento. Abbiamo portato tutte le categorie del calcio giovanile in modo da offrire a tutti la possibilità di giocare,conoscere nuove realtà e nuovi amici. Per noi come associazione è stata un’occasione per scambi di esperienze sulle attività ed anche far conoscere il territorio (per esempio la visita ai sassi di Matera insieme ai genitori che sono stati in tanti ad essere presenti.)”Saverio Cirigliano (tecnico Real Ferrandina):”Grandissimo pomeriggio di Sport ben organizzato dalla diocesi di Matera e con la collaborazione speciale dell’Unione Sportiva ACLI di Matera e C.S.I. sempre puntuali e sensibili a far divertire i nostri ragazzi.”