Ho visto stasera un film che riguarda la seconda guerramondiale. Mi e' tornata la paura, quella paura che haaccompagnato la mia generazione, nata nel primodopoguerra, durante gli anni '60-'70 e oltre.E' vero che di guerre e calamita' se ne sentono ognigiorno nel mondo ma quella guerra l'hanno vissuta inostri genitori e noi, attraverso i loro racconti e i lorodrammi, ne abbiamo assorbito la paura, il terrore didoverla vivere di persona.Case abbandonate per trovar riparo nei rifugi o incampagna, bombardamenti, famiglie distrutte.Padri e figli in guerra, razionamento del cibo, fame,poverta'e disperazione.Così, pur essendo ancorabambina, ricordo il timore al'epoca della baia dei porcinel braccio di ferro fra Kennedy e kruscev. Il timore di un colpo di stato, gli attentati degli anni'70,e tante altre occasioni di ansia.Ora ci sono tanti problemi: la crisi economica, l'invasionedegli extracomunitari, la degenerazione dei costumi,le malattie.....ma di quella paura mi ero scordata eriviverla vedendo le atrocita'dei massacri e della barbarieumane in guerra, mi ha fatto pensare che in fondo oggisiamo fortunati a poter vivere in un paese in pace.