Il dolore dell’euforia Vorrei poterti raccontare la gioia nell’incontrartiNei mie sogni echeggianti sempre più forti E di come si attorciglino le viscereNell’etéreo lacrimare del piacere Vorrei poter riaprire furtivamente gl'occhiPer spiare il mio viso estaticoAssorto nelle passioni dei tuoi fuochi In uno stordente silenzio liricoVorrei poter riaprire la gabbia, riconquistare il voloMigrar da essa, pura, luminosa, quasi ardentePerché vicina al Sole. Lasciarmi andare in voloEd abbandonar per sempre il desiderio di te impaziente Claudio