Psiche e Seduzione

SEDURRE UN UOMO/DONNA


LE EMOZIONICom'è spiegato nel post n° 7 (La Mente), bisogna superare la barriera della mente razionale (emisfero sinistro per chi è destro e viceversa) ed entrare nella mente emozionale (emisfero destro per chi è destro e viceversa) per sedurre un uomo o una donna. Ogni essere umano, vive di emozioni. Quando guardiamo un film, leggiamo un libro, ascoltiamo musica ci poniamo in uno stato di totale concentrazione verso quel canale che emozionalmente ci porta a "sognare". Ci immergiamo nella lettura e mentre leggiamo immaginiamo gli scenari che l'autore ha scritto. Guardando un film, ci immedesimiamo nel periodo in cui la vicenda accade e facciamo nostro il protagonista del film. Ascoltando musica, la stessa ci può ricordare stagioni passate della nostra vita, ripercorrendone gli scenari.In quei momenti, la parte razionale, ragionante, è come se fosse spenta. Non esistono filtri che vagliano quanto vediamo o ascoltiamo o leggiamo. Ogni cosa entra dentro di noi e ci immergiamo in essa senza scrupoli. L'attenzione è rivolta esclusivamente su quanto ci sta "prendendo" in quel momento. Da li scaturisce l'emozione. La mente non distingue tra una cosa vissuta veramente e una cosa sognata a livello emozionale. Ci si può spaventare vedendo un film dell'orrore, come camminare di sera per una strada male illuminata e deserta, credendo che qualcuno ci stia seguendo...ma se è deserta..... Le stesse emozioni si provano se uno sogna di essere al mare o di esserci veramente. Cambiano solo le sensazioni degli altri sensi. L'immaginazione è la chiave di tutto.La mente non è in grado di elaborare la negazione. Dire: "sei innamorata/o di me" equivale a dire "non sei innamorato/a di me". Sembra strano ma è così. Perché per negare la mente deve prima "vedere o vivere" l'affermazione, in questo caso: "sei innamorato/a di me" per poi negare tale affermazione. Dire: "pensa alla tristezza" ovvero "non pensare alla tristezza" significa rivivere uno stato d'animo relativo a questa parola (tristezza).Ora, se ad ogni essere umano piace, o meglio, non dispiace provare emozioni, questo è un ulteriore passo verso la comunicazione tra due persone.