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di alba saddi

 

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il mio limite

Post n°1117 pubblicato il 13 Giugno 2014 da PSICOALCHIMIE

in principio il tuo limite proprio non lo vedi
allora iniziano a fartelo notare gli altri
o diventa così evidente che ci inciampi ad ogni passo
e cominci a fare di tutto per dissimularlo

debitamente travestito, occultato, blindato
quel limite diventa il luogo segreto ed inconfessato
fino a quando senti che è troppo grande l'angoscia
nel dover sopportare quello che sei

ed è allora che inizia quel lavorio rivoluzionario
per cui non solo il tuo limite si muta nella tua forza
ma non te ne frega niente
che tutti quanti lo vedano e che si parli di lui

e prima che qualcuno alzi il dito minaccioso
glielo lanci addosso come un pallone
lo spieghi come una tovaglia
e lo dai in pasto agli uccellini

 

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Commenti al Post:
bahkty
bahkty il 13/06/14 alle 08:17 via WEB
Non ho parole, sei proprio bravina tu eh?! ^_^ buon fine settimana Alba.
 
benjamin_longbow
benjamin_longbow il 13/06/14 alle 16:05 via WEB
Dicevi in un post precedente che il punto di partenza e' il nostro limite. Il che e' vero.Pero' a quel limite non ci arriva nessuno, e chi ci arriva vicino lo fa solo per superarlo, anche se non si potrebbe. ...Ora...vergognarsi dei propri limiti e' tipico degli adolescenti, una volta grandicelli se non si e' del tutto coglioni i limiti diventano parte integrante dell'orgoglio di essere quello che si e'..ammesso che ci abbia provato ad essere migliore.....che la gente, Alba, mica ci prova, fa finta.... Segue una storia. Bacio
 
benjamin_longbow
benjamin_longbow il 13/06/14 alle 16:17 via WEB
Due giorni fa, appuntamento di lavoro in una valle alpina. Nonostante io chiacchieri molto, e' da 10 anni che non faccio piu' bicicletta, e solo nelle ultime settimane ho ri.iniziato a pedalare...e sono del tutto 'unfit', per adesso..( insomma ho la pancetta!) e allora perche' mi sono preso la bici in auto fino lassu'? Io lo sapevo. Da quelle parti c'e' una salita mitica, 20 km ripidi ripidi, ma troppo ripidi per la mia bici da corsa con rapporti da pianura..io avevo in mente un test.. Dopo 20 km in falsopiani iniziali su al 18'mo chilometro di salita dura ho dato forfait , mi sarei rotto ad arrivare in cima... e non mi va di farmi male ,il test ha dato il suo risultato..ne e' seguita una discesa a 80 all'ora di godimento puro ...ed in fondo....??? lampo di genio, invece di svoltare a destra verso la valle, ho imboccato a sinistra un'altra salita,un po' piu' dolce, ma pur sempre dura, di altri 14 chilometri..per il puro gusto di sentire la fatica e sentirla passare via... In cima al passo mi sono seduto ad un bar, guardando il culo davvero bellino della commessa bionda...e ho centellinato una birra alla salute del mondo.... Se tu mi avessi visto allora mi avresti dato il tuo cuore...hahahahaha bacione...
 
 
PSICOALCHIMIE
PSICOALCHIMIE il 13/06/14 alle 23:25 via WEB
Il limite ti solletica sempre amico mio, io con la bici ci vado al lavoro, piccola distanza in pianura, quando mi sono allontanata un po' ho sentito le ginocchia incriccate ed ho pensato che l'indomani mi sarei svegliata sofferente nelle giunture, mi sa che a certi limiti mi arrendo facile...
 
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