psicoALCHIMIE

perché, la vita dovrebbe essere qualcosa di diverso dalla ricerca di stimoli che ci facciano stare bene? e i progetti no; e gli amori a lungo termine no; e i lavori sicuri no; e la salute no; e la bellezza no; e la solidarietà no. allora, scusa, io vado cercando piccoli sorrisi interni, piccole magie, piccole soddisfazioni, piccoli affetti... giorno dopo giorno... una caramella dopo l'altra...

è più che legittimo cercare, il punto è se riusciamo ad assaporare quello che ci conquistiamo, se riusciamo a sentirlo nel palato, nel naso, se riusciamo a sorridere del sapore, se possiamo trattenerne il ricordo o farne tesoro quando non c'è zucchero a portata di mano...

se siamo onesti, sì :-)

dolce notte dottoressa, scusa ma non riesco a commentare ho ancora troppo fiele in bocca... :-))). un abbraccio Frà

fiele o miele? un abbraccio fra ne riparliamo domani allora...:))

fiele mia cara con la F :-)), ma a proposito perchè mai ti intristisce l'autunno? prova a cambiare immagine e a vedere la frescura della montagna, il vento che comincia a farsi frizzantino che ti scompiglia i capelli, immagina che in lontananza vedi i faggi tingersi di un rosso caldo che ti riempie il cuore di calore e colore, in autunno immagina di trovarti in una vigna sotto un sole tiepido e accogliente mentre assopori il dolce dell'uva e poi la vendemmia i risolini e le grida dei bambini che corrono, e cogli l'uva e poi la pigi e ne fai mosto dolcissimo da cuocere per farci i mustaccioli a dicembre e poi stanca dopo una vendemmia vai per boschi a raccogliere funghi... pensa che deliziosa sorpresa ogni volta che ne scovi uno, oppure al mare senza più la folla, il frastuono volgare dei villeggianti, tu sola e la risacca del mare che ti accarezza, persino la luce in autunno è più dolce in certi pomeriggi ancora assolati e l'odore dello iodio e della salsedine che si fa più intenso, e la luce non è più accecante ma anch'essa una carezza deliziosa agli occhi... ma sei davvero sicura che l'autunno ti intrisce? stagione di mezzo, overture alla nuova sinfonia del nuovo inverno. si dottoressa per parlare così devo proprio avere un travaso di bile :-)). ciao stupenda persona. ciao dottoressa. Frà

che dire... devo assolutamente rivedere la faccenda... (anche se in autunno io raccolgo le olive non l'uva:fa lo stesso?) un abbraccio

wowww!! olio di quello buono allora :-)).

ma la dolcezza è = all'appagamento che cerchiamo? non credo. quella è soddisfazione pura e semplice. di un bisogno primario, chiamiamolo horror vacui. riempire ciò che sembra mancarci. dolcezza mi sembra un altro ordine di valori. è già una scelta (nei confronti del salato, per esempio, o dell'amaro:). mentre la soddisfazione è di per sé frutto della voracità onnivora

si può essere soddisfatti anche col finger food (bocconcini deliziosi che si prendono con le mani) ed il sapore ci consola e ci rallegra per un po', almeno per un po'...

ma si diventa "diabetici" col poco?

c'è chi "fagocita"nel vero senso della parola...cioè mangia per riempire un vuoto,si divorerebbe perfino un tavolino tanto si sente il bisogno...

vero, a volte devi stare attento ai tavolini, altrimenti finiscono nelle fauci degli insaziabili...

e' un bisogno indotto dalle leggi di mercato e dalla debolezza critica del singolo, togli la televisione e ci sarebbero molto meno diabetici in giro. credo

vero! la tv deforma le esigenze reali proponendo dei modelli di riferimento inimitabili..

molto è indotto dall'ingranaggio consumistico, ma intanto noi poco ci bastiamo

Io le cose dolci preferisco assaporarle piano piano. Scelgo di non fagocitarle e ne conservo sempre un pezzettino per i tempi "magri", senza rischiare, però, che "vadano a male". Sempre stimolanti i tuoi post.

la consapevolezza della propria condizione di benessere dovrebbe essere una conquista facile... ma non è così

..vuoi un pò di nutella??

Sì, grazie :)

mmmmh!! zuccheri in eccesso provocano carieee ...e i dentisti s'arricchisconoooooo ma d'altronde tempi moderni, mali moderni...p.s. ma chi sono i dentisti dei sentimenti?... capitalistaaaaaaa hahaha! bacione Albù :))

touchet :)

passo a lasciarti la buona notte, stasera a letto con le galline e l'ultimo capitolo del primo tomo dei parerga e paralipomena alla facciaccia di eros.. grrrrrrrrrr!!!! :-)) felice notte dottoressa. Frà