psicoALCHIMIE

Sembra che a questo mondo la parola d'ordine sia categorizzare, ridurre gli esseri in categorie per meglio studiarli, conformarli, omologarli, etichettarli ed infine sfruttarli. Mi dissocio fortemente e riprendo le parole del mio prof. di filosofia, l'essere umano è unico, irripetibile, inimitabile, insostituibile. ho una tremenda voglia di essere un ribelle, o di isole deserte. cordialmente vostro Frà.

categorizzare facilita la vita dell'umano moderno che è abituato a muoversi sui grossi numeri... l'intensità segue un criterio differente, usa al massimo qualche unità rigorosamente differente l'una dall'altra...

e a me quando si parla di umanità mi piacciono i piccoli numeri :-) ti abbraccio fraternamente dottoressa, abbi una serena notte.

anche tu fra, un abbraccio

perche usare facebook....per ritrovare chi poi ???? boh....se uno e' tuo amico non ti dimentica....non ti lascia....e sicuramente non ti chiede l'amicizia nuovamente.....ecco perche non uso facebook...i miei amici sono sempre con me e non li perdo mai.....ciao grazie a mistero pagano...e strega per l'invito...io di sicuro ci saro'.....a presto :-))

sono troppo curiosa ed amo troppo gli strumenti moderni per astenermi dallo sperimentarli...

Si, certo, tutto bene. Ma poi l'amicizia, anzi, l'Amicizia, è un'altra cosa.

sicuramente... però da qualche parte si dovrà iniziare, ed è buona cosa iniziare da noi, dalla nostra intenzione di provarci a fare amicizia davvero...

Mi è riuscito, di superare lo scoglio del monitor. Non è facile se metti subito in chiaro quello che vuoi. Ho svariati contatti telefonici e mi è successo di conoscere di persona alcuni dei nick che popolano questo mondo. Ma solo in un paio di casi ho avuto la netta sensazione che si potrebbe coltivare l'amico per farlo diventare, forse, Amico. Certo non è facile.

Premesso che non uso facebook, capisco chi lo trova uno strumento interessante: quindi perchè no, che ben vengano emoticons di nuova generazione ;)

...'cidenti. volevo invitar proprio te :-D

uno strumento è semplicemente uno strumento...

non mi attrae f.b. ho una pagina lì ma praticamente non vado mai,lo vedo limitativo in fantasia e spazio espressivo e poiiiiiiii troppi giochini demenzialiiiiiii che ti propongono/impongono gli amiciiii e i parentiiiiiii e quando entri stai li mezz'ora a cliccare rifiuta rifiuta...una sorta di catena di sant'antonio che si interseca in altre catene di sant'antoniooooo :)))

facebook "è" una catena di sant'antonio...

opperbacco, allora ho fatto la scoperta dell'acqua calda!?!?!?...ECCOOOO PERCHE' NON MI PIACEEEEEE :))))

Il nomadismo virtuale dilaga, e con esso porta con se anche le contraddizioni del reale. Quando incontro centinaia di persone, che per aver letto due righe o una frase nel mio sito o blog, chiedono l'amicizia, quasi sempre divengono una piccola icona dimenticata su di un lato dello schermo.Troppi contatti disperdono, e ci si ritrova più soli di quando si è in mezzo a tanta gente... Mi piace a volte rompere il ghiaccio e, quando trovo qualcuno in linea provo a contattarlo, per scambiare due parole,per capire chi c'è dietro, ma, troppo spesso incontro distacco e freddezza, forse paura di questo " sconosciuto, intruso che si permette di " ENTRARE" nel mio schermo privato, dove nutro e costruisco illusioni, sogni, pensieri, un ingerenza, un invasione di territorio... Con qualcuno riesco a scambiare qualche frase, ogni tanto, ma troppo spesso c'è prevenzione: "non si sa mai cosa voglia questo, solo perchè gli ho chiesto l'amicizia!".

piccola icona dimenticata...questo può essere il nostro destino... il mondo di facebook fa i suoi cadaveri a velocità incontrollata quasi allo stesso ritmo in cui cattura adepti... ma anche nella realtà funziona più o meno cosi

Credo che "nella realtà" non sia la parola esatta anche se non so trovarne un' altra. Ognuno ha una sua realtà, costruita come dice il commento prima per quella virtuale, e le basi sono gli insegnamenti avuti, i libri letti, i film visti, idee e opinioni e modi di vedere che si prendono come pezzi di lego. Nessuno può sapere come funziona nella realtà di un altro.

il vissuto determina il presente, quindi... se è così, quello che sono oggi è parte integrante anche di quel percorso esperenziale che comprende il virtuale. In fondo siamo tutti punti di vista e, in questo, parziali. Ciò determina una realtà parziale, che solo, potenzialmente, unendo ogni altro punto di vista, passato e presente, può determinare una visione della "realtà completa". completa fra virgolette, in quanto anche questo diviene relativo, se preso in un ottica trasendentale e metafisica, dove il tutto, il reale diviene solo la parte esteriore di qualcosa di molto più complesso...

Bello! Ma forse non è così complesso. E' e basta

^__* va bene anche così...

molti mondi possibili e noi dentro a guardare con le nostre lenti preferite... qualche volta è molto piacevole ritrovarsi a commentare un panorama che percepiamo molto simile a quello che vede un altro...

Anche a me piace sperimentare. Ed essere libera di comunicare con persone con cui ho qualcosa da dire. Per un giorno, una settimana, un anno, non importa. Quello che conta è l'emozione nel momento in cui leggo, commento o condivido qualcosa che mi piace, in assoluta libertà. In quanto al catalogare su facebook l'ho fatto solo per bloccare la chat a tutti gli studenti con cui parlo giornalmente. Buona serata, Corinna ^__^