psicoALCHIMIE

Questo blog è un'isola felice di acume, profondità e leggerezza. Mi piace sempre di più.

grazie...:)) anche se alle tue parole mi domando: non è che ci sarà un trucco da qualche parte?

Nessun trucco, solo una dichiarazione di sconfitta, una resa delle armi. Non so allestire un blog interessante come il Suo. Lei sa condurre una conversazione come io non so fare; i Suoi post sono profondi senza essere tediosi, come spesso lo sono i miei. Ha accettato i miei consigli sulla grafica (io difficilmente accetto consigli, fingo di farlo ma non li metto in pratica). Sa condurre la conversazione con grazia, mentre io mi muovo come un elefante in una cristalleria. C'è una sola pecca nel Suo blog. Peccato che intervengano altri oltre Lei e me. Sarebbe perfetto.

l'ultima affermazione è una battuta alla poirot... assolutamente esilarante :))

...vero... :-))

Campane o cannoni sono dunque entrambi "materia" della stessa vita.Il mio pensiero,forse un pò troppo personale, è che accadrà prima o poi di apprezzare il suono delle campane solo dopo aver udito il tuonare, a volte a morte, del cannone. Più che un rimpasto della stessa materia sembra una sequenza inevitabile di eventi esistenziali a cui forse nessuno deve sfuggire per vivere sul serio.

è vero l'alternanza sembra un rituale obbligato, eppure con la stessa passione si parte per la guerra e si va incontro ad un nuovo amore, con la stessa ferita lacerante si torna sconfitti dopo una missione che sia di guerra o d'amore...

"scoppierà la pace"....questa sarebbe davvero il ritorno campane-cannoni-campane.....un abbraccio Alba

rovino, pur io, anche questo post.
mi permetto così di aggiungere la pars construens. il pensiero d'odio si trasforma in pensiero d'amore. con la stessa materia prima. [che non è faziosa neppure lei. come l'oggetto [per quanto un cannone... ;-P ]]

odi, e tu che aggiungi la pars construens, che ci sia un trucco anche qui? ...:))

è divertente sparigliar un po' le carte... ;-PPPPP

questo libero è fonte di casino... ma si può dire sul mio blog casino?...

...'speta che chiedo...

Bel post, profondo e non scontato. Sì la sostanza è la medesima soggetta al mutare degli eventi interiori ed esteriori. E' inevitabile. Buongiorno Alba.

ci si sintonizza amica mia :)

...quella materia prima è plasmata dallo stesso dio antropomorfo chiamato profitto.... un dio per gente senza Dio....

comprendo di piu' del commento di Ezio che della materia del post. O sono io che mi sono intontito oppure qualche nebulosa galattica sta attraversando il mondo virtuale visto che non sei la sola a postare cose strane..... ;))))

nasce spontanea la domanda per yuka: sicuro che non comprendi? o forse non condividi e trovi troppo banale il pensiero? voto la seconda...

profitto, ma anche diffusione forzata di una posizione...

Odio e amore sono ancora pensieri grossolani. Nell'infinitamente piccolo non esiste l'atomo dellla campana né quello del cannolo. Parole, solo parole, con e senza crema.

scrivo su un blog non faccio panna montata... poi certo si può essere più incisivi e asciutti o più conditi, ma sarei felice di avere una contestazione meno "grossolana"...

Non è una contestazione ma una precisazione: la materia prima sono le parole.

Già...anche perchè pare che il confine fra odio e amore sia molto più sottile di quello che c'è con l'indifferenza. Ma non è solo questo che volevo dirti ma anche che sei una vera "maestra di post" brevi, mirati e con lo spazio per le varie interpretazioni o i pensieri di chi legge Ciao

ti ringrazio :) anche se vedo che ci sono scuole di pensiero diverse, c'è chi forse non approva un pensiero troppo ampio o poco specifico... è giusto che ci siano punti di vista differenti

CIAO CONDIVIDO..IL TUO PENSIERO..LA MATERIA PRIMA..è LA STESSA..PER INFINITE COSE..DIPENDE SEMPRE DA COME LE COSE VANNO..TUTTO..SI PUò IVERTIRE..AMORE ,ODIO,PACE, GUERRA,UNA SOTTILE LINEA..CHE SEPARA VITA AMORE MORTE E EROS..:)))))***** E UNA ROSA PER TE ______CLAUDIO

molto interessante la storia dei cannoni e delle campane...:o)

...:)