psicoALCHIMIE

la gassosa per me è iniziata in sardegna, quando andavamo d'estate a trovare i nonni ed il vino che si produceva in quella terra era di gradazione troppo alta per noi ragazzine, così ce lo annaffiavano con la gassosa (puddu era la marca, rigorosamente in bottiglina di vetro dall'aspetto di un crodino). Non solo ci piaceva un sacco, ma avevamo la sensazione di star bevendo anche grosse quantità di vino... piccole soddisfazioni che devono essere rimaste incarnate negli interstizi della memoria... ripensandoci poi anche l'orzata era la bevanda dell'estate, a casa mia se ne faceva largo uso quando andavamo a fare i bagni al mare, la sambuca infine è la bevanda della tarda adolescenza, periodo universitario, fumavo e bevevo litri di caffè e siccome era troppo seccante rifare la macchinetta ti bevevi il caffè vecchio riscaldato e rigenerato con l'alcool... ecco spiegato l'arcano