Creato da PSICOALCHIMIE il 28/08/2008

psicoALCHIMIE

di alba saddi

Messaggi di Maggio 2014

il limite

Post n°1104 pubblicato il 16 Maggio 2014 da PSICOALCHIMIE

il punto di partenza è il tuo limite
difficile andare da qualche parte se non lo conosci
per quanto duro sia stato l'impatto
ed avresti voluto polverizzarlo
oppure non doverlo incontrare mai 

allora puoi scegliere di rinunciare
o partire nonostante 

 
 
 

Ti vedo

Post n°1103 pubblicato il 16 Maggio 2014 da PSICOALCHIMIE

è quello che cerchiamo senza rendercene conto
per cui facciamo acrobazie
recitiamo poesie in piedi sulla sedia
cantiamo ruggiti
ci infiliamo negli obiettivi
venderemmo nostra madre
o da lei ci aspettiamo che finalmente ci guardi

non sappiamo fare senza
e lo sguardo che cerchiamo
sembra non sia mai abbastanza

 

 

 
 
 

i bisogni importanti

Post n°1102 pubblicato il 15 Maggio 2014 da PSICOALCHIMIE

penso spesso che mi piacerebbe pensare semplice
del tipo soggetto, predicato e complemento 
ma la realtà rimane una faccenda complicata e soprattutto complessa 
quindi bisogna essere dei geni per riuscire a pensare semplice

quello che mi conforta è che a volte, quando stai dentro la complessità
ti vengono delle intuizioni, oppure riesci a farti una domanda intelligente
che si piazza nell'interstizio di qualche neurone
e ti angustia il cervello fino a quando non hai trovato una risposta

la domanda di questo periodo è quali sono i bisogni importanti
per noi del terzo millennio, quelli per i quali siamo disposti a sudare
sono sicura che se capisco bene questo
trovare il modo di soddisfarli sarà sicuramente più semplice 

 
 
 

un difficille mestiere

Post n°1101 pubblicato il 14 Maggio 2014 da PSICOALCHIMIE

quando uno ti dice che non l'avrebbe voluta vivere 
così come è andata la sua vita
perché ha subito un inferno
e tu sai che l'inferno era proprio tale

ti domandi se una relazione potrà mai aiutare 
a compiere quel miracolo
di sentire la propria storia diversa
da una montagna sulle spalle

sto mestiere che faccio sa di delirio mistico
e per un'atea incallita è una sfida improbabile
difficile pensare che il letame si tramuti in oro
coltivo la speranza che diventi un buon fertilizzante 

 
 
 

Tango

Post n°1100 pubblicato il 12 Maggio 2014 da PSICOALCHIMIE

 

prendimi per mano
non ti chiederò il tuo nome

abbracciami leggero, piano
che l'anima si incrina facilmente
e si scorda le parole

portarmi come un filo d'erba sul tuo cappello
tienimi legata
come una carezza
e fammi andare come un'onda sottile
che sfiora la sabbia e poi ritorna

per il tempo di una lunga nota
per il tempo di un pensiero vuoto

e poi tienimi forte
che il mulinello del vento
non ci disperda tra le nuvole stracciate
che il buio della stanza
non ci nasconda nel silenzio

stringimi senza pressione
ed io non ti darò peso
scioglimi dall'abbraccio
che non andrò via

lasciami il tuo odore nei capelli
ed un ricordo senza cornice
io ti lascerò un sorriso denso
e l'impronta di velo delle dita
sulla tua schiena

 
 
 

AREA PERSONALE

 

SHINYSTAT WEB ANALYTICS

 
 

CONTATTA L'AUTORE

Nickname: PSICOALCHIMIE
Se copi, violi le regole della Community Sesso: F
Etą: 62
Prov: NA
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963