psicoALCHIMIE

il martire ed il guerriero

Viaggiano dentro di noi
e li interpretiamo
ci infiliamo un pugnale nel petto e sopportiamo l'insopportabile
o combattiamo battaglie con gli occhi iniettati di veleno
ma dietro il martire ed il guerriero
viaggiano spesso solo le nostre paure
di affrontare le questioni vere
o di rischiare l'impotenza trasparente

quando il martire depone il pugnale
ed il guerriero scende dal suo cavallo
ci si può sedere sotto un albero
a comprendere cosa conta veramente

con divido

è una faccenda strana
prendi un pezzo della tua vita e lo dividi in parti
poi le metti a rimestare in un piatto dove gli altri tuffano le mani
come quei giochi che si fanno all'asilo
dove tanti bambini si mettono a impastare

ed è una cosa talmente bella
non avere paura di mischiare le idee e le emozioni

elefanti

siamo elefanti dalle gambe sottili
troppo grossi per passare inosservati
troppo pesanti per non ingombrare le relazioni
con le gambe troppo lunghe per poter restare fermi

ci muoviamo in branco
ma sappiamo divertirci da soli

pagina bianca

siamo abituati ai libri scritti
inizi a leggere e puoi già immaginare il finale
come accade per la tua giornata di domani
ti addormenti e ti sembra già di sapere quello che avverrà
o che molto probabilmente farai accadere

eppure la giornata di domani è un libro dalle pagine bianche
dove molte cose potrebbero essere
e molte cose nuove potrebbero essere determinate da te

siamo molto più ampi di quello che abitualmente pensiamo
e per questo abbiamo paura di noi
e ci piace rifugiarci nella forma più consueta
che abbiamo deciso di darci

ma la pagina bianca ci aspetta insolente...