FREUDCONTROFREUD?

ANTO'...FA CALDO!!!


E così è terminato il caldo torrido che veniva dall'Africa...Un paio di giorni di pioggia, qualche temporale con caldo... "normale", sopportabile... finchè Agosto ha fatto ricordare che l'Estate però è nel suo periodo clou. Così è ritornato, giustamente, l'anticiclone delle Azzorre e...fa caldo forte di nuovo...Queste le informazioni ricevute e mi fido!Io non disdegno il caldo estivo tanto qui poi c'è sempre e non mi dispiace il freddo invernale. In fondo vivevo in piena montagna a diretto contatto con inverni nevosi ed accumuli nevosi(ci sono alcune foto del luogo in cui abitavo,nel mio profilo).Non mi dispiace il caldo, dicevo,ma non è che mi faccia impazzire di gioia. Dal freddo ti difendi abbastanza agevolmente ma dal caldo è più difficile.Oggi,per una serie di motivi, giornata casalinga (si fa per dire: insomma si sta dentro le 4 mura). Fuori e dentro...caldo torrido ma questa è la regola. Mi organizzo: giubbotto militare termico refrigerante per il torace e condizionatore portatile proprio sparato davanti a me su viso e spalle, braccia ecc. Eccomi qui. 
            
 Per i più deboli di cuore...abbiate pazienza: quella faccia lì me l'ha data la natura e non posso farci niente,ma se voglio condividere con voi la mia organizzazione anticaldo, non è che posso mettere la foto di Raoul Bova (anche se,per migliorare il tutto,sarebbe già sufficiente una foto del compianto Bombolo, noto attore comico degli anni passati, ma il principio non cambierebbe e allora...tanto vale usare un pò di coerenza!). Va beh dai, coraggio...concentratevi sull'abbigliamento e sugli strumenti... tanto poi passa!
Quello che posso dire però è che quell'espressione da ebete,con la sigaretta cascante e lo sguardo tra il sorpreso e il rimbambito non mi è esattamente usuale...  (capite perchè non ho usato altre immagini? Per esempio a Raoul Bova come gliela facevo fare quell'espressione lì? 
)Allora,visto che sto condividendo questa cosa con voi, amici miei, devo farvi una piccola confidenza: ho detto che non disdegno il caldo, che non mi dispiace...insomma che non mi fa soffrire e al massimo,quando è fastidioso, mi difendo come vedete.C'è però un problema che mi provoca grandi sofferenze quando fa molto caldo. Ed è una cosa che nemmeno usando tutte le contromisure che vi ho mostrato, riesco a sopportare con dignità, la temperatura sale vertiginosamente e pure il condizionatore va in tilt (da qui l'espressione da ebete con sigaretta cascante). Penso che, in definitiva, sia il peggior incubo di tutti quelli che, per esempio, attraversano i deserti... vallate senza riparo sotto un sole cocente... Vi confesso che è un fatto che io proprio non sopporto.  Mi fa soffrire per davvero.
 Sono: I MIRAGGI!!! E i miei miraggi sono questi:     
  Ora, ditemi...vi sembra facile un'Estete così?