Compiti della Psicologia dello sviluppo • Individuare e comprendere le regolarità nello sviluppo dei diversi fattori che operano nel funzionamento psichico• Valutare come (attraverso quali processi) “maturazione biologica” ed “esperienze di interazione con l’ambiente” concorrano nello sviluppo di nuove capacità e come tali processi si evolvano in funzione delle nuove capacità acquisite • L’interesse per la Psicologia infantile nasce agli inizi del ‘900 con la Montessori, poi vi fu un arresto a causa del fascismo.• Ripresa negli anni ’50 (Psicologia dell’età evolutiva nei Magisteri)• Nel 1960 nasce a Padova il 1° Istituto di Psicologia dell’età evolutiva, che si diffuse gradualmente in tutta l’Italia, specie nel Centro-Nord• Nel 1971: Corsi di Laurea a Roma e a Padova• Dipartimenti (Collaborazioni con studiosi di altri Paesi)• Oggi: Facoltà di Psicologia, AIP (sezione di Psicologia dello sviluppo)Domìni della Psicologia dello Sviluppo • Sviluppo fisico e motorio• Sviluppo percettivo• Sviluppo dell’apprendimento e della memoria• Sviluppo cognitivo (intelligenza, pensiero)• Sviluppo del linguaggio e della comunicazione• Sviluppo sociale e della personalità• Sviluppo emotivo ed affettivo• Sviluppo morale Le teorie dello sviluppo si differenziano in base a:• Oggetto di studio e livello di analisi • Metodi di ricercaOggetto di studio e livello di analisi: teorie strutturali vs. teorie funzionali L’analogia del computer: com’è fatto/come funziona. • Le teorie strutturali studiano le strutture neuro-fisiologiche o psicologiche che ritengono alla base del comportamento (es modello H.I.P. – teoria freudiana). • Le teorie funzionali non si interessano delle strutture, ma delle condizioni che influenzano il comportamento e le sue modificazioni. Sono entrambe importanti: non si escludono a vicenda.In Italia
SVILUPPO 1
Compiti della Psicologia dello sviluppo • Individuare e comprendere le regolarità nello sviluppo dei diversi fattori che operano nel funzionamento psichico• Valutare come (attraverso quali processi) “maturazione biologica” ed “esperienze di interazione con l’ambiente” concorrano nello sviluppo di nuove capacità e come tali processi si evolvano in funzione delle nuove capacità acquisite • L’interesse per la Psicologia infantile nasce agli inizi del ‘900 con la Montessori, poi vi fu un arresto a causa del fascismo.• Ripresa negli anni ’50 (Psicologia dell’età evolutiva nei Magisteri)• Nel 1960 nasce a Padova il 1° Istituto di Psicologia dell’età evolutiva, che si diffuse gradualmente in tutta l’Italia, specie nel Centro-Nord• Nel 1971: Corsi di Laurea a Roma e a Padova• Dipartimenti (Collaborazioni con studiosi di altri Paesi)• Oggi: Facoltà di Psicologia, AIP (sezione di Psicologia dello sviluppo)Domìni della Psicologia dello Sviluppo • Sviluppo fisico e motorio• Sviluppo percettivo• Sviluppo dell’apprendimento e della memoria• Sviluppo cognitivo (intelligenza, pensiero)• Sviluppo del linguaggio e della comunicazione• Sviluppo sociale e della personalità• Sviluppo emotivo ed affettivo• Sviluppo morale Le teorie dello sviluppo si differenziano in base a:• Oggetto di studio e livello di analisi • Metodi di ricercaOggetto di studio e livello di analisi: teorie strutturali vs. teorie funzionali L’analogia del computer: com’è fatto/come funziona. • Le teorie strutturali studiano le strutture neuro-fisiologiche o psicologiche che ritengono alla base del comportamento (es modello H.I.P. – teoria freudiana). • Le teorie funzionali non si interessano delle strutture, ma delle condizioni che influenzano il comportamento e le sue modificazioni. Sono entrambe importanti: non si escludono a vicenda.In Italia