Studiare Psicologia

Psicopedagogia del linguaggio e della comunicazione


Riporto la recensione di questo esame che ha scritto ClaudioC sul nostro forum. Ho deciso di riproporvela perchè ieri ho sostenuto questo esame ed è andato male (cosa veramente ingiusta dal momento che ho studiato e alle sue domande ho risposto!!!) e se mi fossi messa a scrivere di mio pugno probabilmente sarei andata giù pesante... ClaudioC, a modo suo, rende noto che la prof è veramente lunatica. Ieri eravamo in 20 e li ha bocciati quasi tutti.... Ci riproverò il 24 gennaio... speriamo bene! E in bocca al lupo a tutti voi, sventuranti studenti che come me dovrete sostenere questo esame!<< Con questo topic inauguro una serie di recensioni su esami da me sostenuti, in modo tale da aiutare ogni collega con dubbi e difficoltà. L'idea mi è venuta sostenendo l'esame che da il titolo a questo scritto e osservando persone preoccupate che, opportunamente preparate, avrebbero affrontato la situazione con più leggerezza. Spero che gradirete l'idea e che contribuirete con vostri suggerimenti. Eccovi la mia recensione dell'esame, in modo che possa servire da testamento imperituro per le generazioni future che avranno l'onore (e l'onere) di sostenerlo. Primo passaggio: Non fatevi intimorire dall'atmosfera di assoluto terrore che si respirerà all'interno dell'aula di esame. La professoressa non farà nulla per mettere a vostro agio voi ed i vostri colleghi. Ci saranno strilli, lamentele di ogni tipo, e c'è una buona probabilità che vi si ordini di far silenzio o di andare fuori (si, esattamente come alle scuole elementari). Sorpresi? Non credete a chi, cercando di rassicurarvi, vi dirà che questo è un esame come tanti altri. Non è così. Raramente incontrerete dei professori che usano tali "modalità" con i propri studenti. Preparatevi a veder bocciati anche la metà degli iscritti. Come evitare problemi in questa prima fase? Semplice arrivate in orario, magari con mezz’ora di anticipo e cercate quanto più possibile di non attirare l’attenzione su di voi. Piaciuta quest'immersione nell'acqua ghiacciata? Come ho detto, non voglio indorarvi la pillola, voglio solo prepararvi al peggio in modo tale che arriviate a questo esame già pronti e che queste cose non scalfiscano la vostra pazienza. Siate forti, è una guerra con i vostri nervi. Secondo passaggio: Eccoci qua, infine. Avete superato la tensione del pre esame e finalmente vi trovate a fare ciò per cui siete venuti. Si apre un bivio adesso: Assistente o Prof? Se tutti capitassero con la prima, potrei benissimo chiudere il discorso sui consigli qui. Infatti vi limiterei a dirvi: fa molte domande, ma è corretta e cerca di mettervi a vostro agio, prediligendo sopra ogni cosa il vostro modo di esporre, che non deve dare l'idea di nozioni imparate a memoria.... ... ma come noi sappiamo, non sempre si è così fortunati nella vita. Consideriamo la seconda possibilità che vi vede, meno fortunati, con la prof. Tenete pronte le offerte sacrificali, le scartoffie da lasciare sulla cattedra come una piccola torre. Immaginatelo come un rito propiziatorio che va rispettato a denti stretti. "Psicologia della comunicazione" e "Il Bambino impara a parlare" possono chiudere la fila, anche in versione fotocopiata. Sopra di questi ponete la ricerca che, se avete frequentato le lezioni, avrete sicuramente svolto con il gruppo. Probabilmente gliel'avete già consegnata in passato, ma voi portatela lo stesso. Le cose sensate non hanno senso in questo contesto, e scusatemi il gioco di parole. Mostratele quest'ultima con fierezza, e tenetevi pronti poiché potrebbe chiederla come argomento d'esame (siate furbi e preparatevi in tal senso). A condire questa massa di carta stampata come una ciliegina, ponete il suo libro, ORIGINALE. Mi raccomando quest'ultimo punto, ragazzi e ragazze. Non vi direi mai di comprarlo, sarei da arrestare sul momento. Fatevelo prestare da qualche collega generosa. Così è stato sempre fatto e si farà in futuro. Ed ora... le domande. Il primo libro ad essere trattato è "psicologia della comunicazione", di cui viene chiesto un capitolo a caso. Cercate di mantenere la calma e parlare con voce ferma, anche se non conoscete l'argomento. L'importante è che siate convinti di ciò che dite. Difficilmente verrete fermati se sbagliate. Cercate di fare quando possibile collegamenti con il suo libro e con "il bambino impara a parlare" e non smettete mai di discorrere. Dovrà essere lei ad interrompervi. Chi ha imparato le cose a memoria in questo punto si troverà un pò in difficoltà. Ad un certo punto verrete bloccati dalla prof, o vi fermerete voi stessi. Sarà a quel punto che vi chiederà qualcosa sul suo libro. Mi raccomando, parlate in modo più generico possibile, misurando le parole. Se può aiutarvi, immaginate di non essere ad un esame, ma di parlare del più e del meno con un amico (l'effetto è lo stesso). Attenzione ad argomenti caldi come Musicoterapia e Relazioni Amicali. Importanti gli autori connessi con la musicoterapica, che trovate a pagina 104 ed un paio di pagine prima. Se necessario, citate interi paragrafi come se fossero il vangelo (lo so, lo so, non è il massimo, ma lo vogliamo prendere questo buon voto o no?). Verso la conclusione dell'esame, se non l'ha già fatto, vi chiederà un capitolo de: "Il bambino impara a parlare". Cercate di memorizzare i titoli dei capitoli e collegare ad ognuno di essi un concetto (è davvero semplice, i titoli stessi aiutano molto). Ripetete come da programma, con collegamenti e lasciandola parlare meno possibile e... ECCO FATTO! Ecco il vostro voto agognato! Non è stato poi così difficile no? Per ogni domanda scrivete! Clà >>tratto dal nostro forum (link sul lato)