Psicologa precaria

NOI DISOCCUPATI - guida pratica alla ricerca di lavoro


1)      Presentarsi alla prima prova di un concorso pubblico e nell’attesa fingere con tutti gli altri candidati di avere il virus Ebola (ovviamente senza che lo noti la commissione)in modo da sbarazzarsene prima dello svolgimento delle prove. Il posto a concorso sarà vostro!2)      Contattare per un colloquio colui che vi ha appena rifiutato un posto di lavoro perché pensa sia più utile spendere i propri soldi per una lavagna interattiva (si, ce l’ho ancora con quella lavagna!!!). Munirsi di 5kg di cera calda al miele e strisce depilatorie (preferibilmente non quelle pubblicizzate come indolore); si consiglia (perché non siamo mica sadici) di partire già dall’interno dell’avambraccio sinistro, per permettere che la vittima firmi un contratto con la mano destra al fin di non proseguire oltre la tortura. (Per datori di lavoro mancini effettuare l’operazione sul braccio opposto)3)      Iscriversi ad un corso per disoccupati organizzato dal FSE e frequentare 800 ore a 3 euro/ora + buoni pasto giornalieri di circa 10euro.Dopo l’inutile stage (che non riguarderà mai ciò per cui sei in azienda ma tratterà l’argomento fotocopie fronte/retro, ingrandimenti, plastificazione e rilegatura documenti e…come preparare il caffè al capo con la giusta dose di zucchero) sostenere un esame (=farsa??), ottenere un attestato di qualifica e ritirare l’assegno. Soltanto in quel momento, prendere il tutor che ha promesso mari e monti e occupazioni sicure e pagate a tutti i corsisti, arrotolare gli attestati (tanto a che serviranno mai??) e infilarglieli in bocca uno ad uno, tappandogli il naso con 2 Tampax Super (quelli verdi). Si otterranno 2 buoni risultati: soddisfazione per la vendetta su una persona inutile e per la sua esistenza offensiva verso la categoria dei disoccupati e soprattutto si libererà almeno un posto di lavoro: quello del tutor!Si accettano molto volentieri suggerimenti ed integrazioni alla guida da parte degli internauti disoccupati e precari che visitino il blog...