MARCO PICCOLO

LO STUPIDO, CYBERNEUROPHYSIOLOGY. LA PREVALENZA DEL CRETINO, DARWIN E GLI STUPIDI, IL CRETINO SCIENTIFICO,


L'IRRESISTIBILE ASCESA DELLO STUPIDO 
 Un comportamento stupido dovrebbe essere meno vantaggioso di un comportamento intelligente; ma se è così, come mai dopo tre milioni di anni di evoluzione esistono ancora innumerevoli esemplari della specie "Homo stupido" al di là di ogni ragionevole dubbio? Si direbbe che qualcosa non funzioni nel principio darwiniano secondo cui i più adatti alla sopravvivenza (i sani, i belli, i forti, gli intelligenti) vengono selezionati a danno dei meno adatti. Delle due, l'una: o Darwin ha sbagliato, o la stupidità costituisce un vantaggio evolutivo. Mentre l'intelligenza, forse, è addirittura un handicap. L'osservazione sperimentale della nostra società, e in particolare degli individui che essa seleziona per porli ai posti di comando, favorisce la seconda ipotesi.