MARCO PICCOLO

FOTO HARD , ANNUARIO SCOLASTICO ,STUDENTI, UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE, TORINO, E' SOLO UNO SCHERZO, TUTTI PERDONATI


E SE INSERISSIMO FOTO HARD NELL' ANNUARIO SCOLASTICO,  SAREBBE UNA BUONA IDEA? SECONDO L'UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE....  ABBASTANZA!
Avevano inserito foto hard nell'annuario scolastico e il preside aveva messo 6 in condotta a tutti i presunti responsabili della goliardata. L'Ufficio Scolastico Regionale ha però revocato la decisione del dirigente scolastico accogliendo il ricorso delle famiglie dei quattro studenti che erano stati puniti. La vicenda risale allo scorso giugno e riguarda il liceo "Monti" di Chieri, nel torinese, nel cui annuario (venduto a 4 euro l'uno), distribuito tra i 1200 studenti del liceo, comparivano immagini di nudi di ragazzi e ragazze in pose hard.  Ad essere puniti furono i rappresentanti di classe, ritenuti responsabili della pubblicazione e di una sorta di omesso controllo. I genitori degli studenti coinvolti fecero ricorso all'Ufficio Scolastico Regionale e così il direttore generale, Francesco De Santis, nel revocare il provvedimento del preside, ha spiegato che non basta un singolo episodio, se pur spiacevole, per condizionare una valutazione in sede di scrutinio. Occorre invece, secondo il direttore generale, un comportamento complessivo che costantemente infrange regole comportamentali e di buon gusto. Nulla più, dunque, di una bravata di qualcuno - rimasto ignoto - che, secondo la difesa dei ragazzi coinvolti, ha mandato in stampa le fotografie a luci rosse precedentemente scartate.