MARCO PICCOLO

ATTUALITA', DOVERI CONIUGALI, SESSO, SESSUALITA', MATRIMONIO, NON LO FO PER PIACER MIO MA PER FAR PIACERE A DIO


SEGUE DAL PRECEDENTE POST IN TEMA DI "DOVERI CONIUGALI" SANCITI DALLA LEGGE. DURA LEX SED LEX!NEL MATRIMONIO NON SERVE IL KAMASUTRA... MA UN BRICIOLO DI RESPONSABILITÀ
 Sembra veramente lo sketch di un film ( è proprio vero che la realtà supera la fantasia). Un uomo, disperato, ha chiamato il 112 chiedendo l'intervento urgente dei carabinieri. “DOVETE VENIRE SUBITO, HO UN GROSSO PROBLEMA” ha detto riagganciando. Il suo problema era la moglie. Che per l'ennesima volta si rifiutava di fare l'amore con lui. (Cioè contravveniva all'obbligo di adempiere ai doveri coniugali). Questo aveva scoperto, allibita e attonita, la pattuglia del radiomobile, dopo essersi precipitata, a sirene spiegate, all'indirizzo alla periferia di Padova, temendo chissà quale sciagura. OMICIDI IN FAMIGLIA, ecc…  In casa, invece,  avevano trovato un marito italiano fuori di sè poichè la moglie aveva rifiutato poco prima di avere rapporti sessuali con lui. Deciso e "lucidissimo", l'uomo voleva che i militari convincessero la recalcitrante signora. Facile immaginare la soddisfazione con cui il marito ridotto all'astinenza ha visto materializzarsi le divise dell'Arma, che venivano a coronare le minacce tante volte proferite alla moglie: “GUARDA, CHE SE NON VIENI A LETTO CON ME CHIAMO I CARABINIERI”. Dopo averlo detto tante volte, finalmente l'aveva fatto. Li aveva chiamati. E i militari si sono trovati in un insolito interno di coppia. Imbarazzati, improvvisandosi psicologi, hanno cercato di riportare un po’ di pace tra i coniugi. Ma la difficoltà maggiore, tranquillizzata la signora, è stata quella di spiegare all'uomo che i “doveri coniugali” hanno natura diversa dai “doveri legali”. E arrampicandosi nella terminologia giuridica, destreggiandosi a forza di buon senso nel burocratese, lo hanno convinto che “la mancata ottemperanza degli stessi, non costituendo un illecito penalmente rilevante, non è un problema sul quale le forze dell'ordine possono intervenire”. Erano affari privati insomma, privatissimi, e toccava al marito sbrogliarseli.