MARCO PICCOLO

MELANIA, VITTORIA PAROLISI, REVOCA PATRIA POTESTA' , NONNI INIDONEI ALL'AFFIDAMENTO, DIRITTI DELLA MINORE, PADRE ASSASSINO?


FAMIGLIE DI SANGUE, DELITTO MELANIA REA. LA CONTESA DELLA PICCOLA VITTORIA. I GENITORI DELLA MADRE UCCISA: PADRE ASSASSINO E SUO AMBIENTE FAMILIARE:   COVO DI VIPERE. NONNI E ZIA PATERNI: "AFFIDATELA A NOI ALTRIMENTI NON C'E' SALVEZZA".VITTORIA PAROLISI: BAMBINA ORFANA, TRADITA, DIVISA, VIOLATA E CONTESA
La sorella del presunto assassino sostiene che  la bambina va affidata a lei  perchè  i nonni materni non hanno elaborato il dolore per la morte della figlia e nutrono, come tutti possono vedere, una profonda avversione verso il padre (uxoricida?) della nipotina. Quindi non solo non sono nonni "sereni", equilibrati in grado di soddisfare i bisogni e le aspettative della piccola Vittoria,idonei sotto il profilo educativo, ma anche la vogliono "crescere"  ODIANDO IL PADRE. La richiesta di affidamento a sè della Parolisi ha creato sorpresa  ed imbarazzo: i nonni materni non avevano neppure preso in considerazione l'ipotesi che la bimba fosse affidata al padre, presunto assassino, o ai suoi parenti. Il loro avvocato si era "dimenticato" di avvertirli che i Parolisi avevano chiesto l'affidamento. L'hanno saputo questa mattina dal Giudice... che si è riservato una settimana per decidere.