MARCO PICCOLO

LA CRESCINA FA CRESCERE SOLO LE DENUNCE... NON I CAPELLI, PUBBLICITA' INGANNEVOLE, FRODE IN COMMERCIO, TRUFFA,


SORPRESA, SORPRESA, LA CRESCINA È UN BLUFF: NON FA CRESCERE I CAPELLI. NON CURA LA CALVIZIE...LA TRUFFA, LA PIÙ GRANDE ESPRESSIONE DEGENERATIVA DEL FENOMENO PUBBLICITARIO
LA NOTIZIA : La Crescina? Perfettamente inutile, tanto varrebbe usare acqua fresca! Così il pubblico ministero torinese Raffaele Guariniello ha iscritto nel registro degli indagati chi commercializza il prodotto in Italia, per l'ipotesi di reato di frode in commercio.  Non fa ricrescere i capelli - scrivono i periti del Magistrato - come invece, al contrario, viene reclamizzato nella pubblicità che sottolinea la capacità di "risveglio delle cellule staminali assopite" mentre   il prodotto "non ha alcuna capacità di agire sulle cellule staminali o sul follicolo pilifero".IL COMMENTO: E’  fin troppo facile immaginare quali e quanti trucchi si celino dietro gambe femminili e glutei perfetti che pubblicizzano le virtù miracolose di questa o quella crema anticellulite. Inquadrature, luci, filtri, ritocchi o, nella migliore e più naturale delle ipotesi, modelle al confine tra pubertà e adolescenza. Viene  da chiedersi: MA CHI CI CREDE PIÙ? Invece c'è una enorme  fetta di mercato (per molti miliardi di euro) pronta a credere (MA SOPRATTUTTO A VOLER CREDERE) di poter dare un taglio rapido e netto a qualunque  “inestetismo”: dalla cellulite alla calvizie, alla pancia, al sovrappeso… Perchè attraverso la pubblicità si può dire quello che si vuole. soprattutto Internet  è un veicolo di messaggi  ingannevoli: basta pensare ai  tantissimi integratori alimentari (che fanno perdere  7 chili in 7 giorni) o degli stessi farmaci omeopatici… c'è addirittura chi pubblicizza il latte di asina contro la psoriasi, il che farebbe ridere se non ci fossero decine di migliaia di persone che lo comperano.