MARCO PICCOLO

TUTTO IL MONDO E' BETLEMME, TUTTO IL MONDO E' POVERO COME IL BAMBINELLO NELLA STALLA, QUEST'ANNO COSA SI PUO' FESTEGGIARE?,


RIFLESSIONE DELLA SERA DRAMMATICI DATI SULLA  POVERTÀ IN ITALIA PER IL NATALE 2011:   QUINDICI MILIONI DI PERSONE  VIVONO NELLA MISERIA
  In questi giorni siamo preoccupati, depressi, pessimisti circa il futuro perchè la realtà sembra andare sempre peggio,  a tutti i livelli e in tutti i campi; le notizie della stampa e della televisione poi ci radicano sempre più in questa consapevolezza. Come si fa ad essere gioiosi senza apparire ingenui, o superficiali? Natale è la festa della gioia, non la gioia banale che la società ci impone con le sue liturgie consumistiche fatte di luci abbaglianti, di regali costosi, di auguri vuoti di significato, di dover essere felici a tutti i costi.. . perchè è Natale!  Ma la gioia  della speranza. A Natale si festeggia la nascita di un bimbo in una mangiatoia, in una stalla non im un palazzo imperiale e questo ci induce una seria riflessione sulla nostra vita, sulle nostre scelte, sulle nostre preferenze. E ci indica i “loci” per scoprire la fonte della vera gioia, quella che nessuno può toglierci, perchè non è fondata sulle cose esteriori, ma sui valori di fondo che sono dentro di noi.