una "ragazza da marciapiede" guadagna più di un deputato CRISI ECONOMICA: ABOLIRE LA LEGGE MERLIN E TASSARE LE PROSTITUTE RIUNITE IN COOPERATIVE AUTOGESTITE
Come si chiamano, da dove vengono, dove abitano, da quanto tempo si prostituiscono e, anche, quanto guadagnano. Sono le domande di un modulo operativo, una sorta di questionario distribuito negli scorsi mesi alle 'lucciole' sui viali di Bologna da parte dei carabinieri e in via di distribuzione in molte altre città . Questo 'censimento' però ha suscitato polemiche. Secondo il Comitato per i diritti civili delle prostitute, " è un abuso, una schedatura". Al di là di questi inevitabili "mugugni" i primi dati del censimento pongono in evidenza che una prostituta da marciapiede (non parliamo di escort, di hostess, di accompagnatrici, di marchettari, di "ragazze immagine", di trans, ecc....) guadagna in media 500 euro a sera ( più di 15.000 euro al mese) e che il 79% delle "belle di notte" sarebbe molto più serena se potesse lavorare, liberamente e legalmente, in una cooperativa autogestita, pagando le tasse.