FAMOLO STRANO! CERTO CHE SÌ.... MA DOVE?È LEGALE AVERE RAPPORTI SESSUALI IN ASCENSORE?
Secondo un principio, oramai consolidato, stabilito dalla Corte di Cassazione, non è reato avere rapporti sessuali in ascensore, purché tutto avvenga “tra un piano e l’altro e la cabina sia priva di vetrate” (Cass. 10060/2001). Infatti, se da un lato l’ascensore di un edificio può senz’altro definirsi come un luogo pubblico, dall’altro, una volta serrate le porte, ed escluso che altri possano vedere da fuori quello che succede, non lo è più. E quindi si può utilizzare come... alcova di fortuna. Ma, in generale, prima di abbandonarsi alla passione è consigliabile essere prudenti. Perché non tutti i luoghi sono uguali. Avere rapporti sessuali nella toilette di un aereo, chiusa a chiave, è diverso dal rotolarsi tra i sedili, anche se le file sono vuote. In linea generale, spiega l’art. 527 del Codice Penale, chiunque compie atti osceni in luogo pubblico o aperto o esposto al pubblico è punito con la reclusione da tre mesi a due anni o con una multa da 30 a 300 euro. In base a questo principio, ad esempio, consumare rapporti sessuali nel proprio box a serranda abbassata è legale, mentre, ovviamente, appartarsi nel garage condominiale, teoricamente esposti allo sguardo degli altri, è vietato. Del pari, fare l’amore in macchina è lecito se ci si trova in un luogo appartato o con le tendine abbassate, mentre integra il reato di atti osceni se gli amplessi hanno una "possibilità concreta" di essere visti, perchè, per esempio, c’è la luna piena che illumina il luogo, ecc....