MARCO PICCOLO

ATTUALITA', COSTUME, DUSTIN HOFFMAN , TESTIMONIAL PER SALVARE IL MANIFESTO, "SENZA FINE. IO MANIFESTO",


"DUSTIN HOFFMAN PER IL MANIFESTO. LUI LO LEGGE E VOI?".PAROLA DI TESTIMONIAL: QUESTO GIORNALE NON PUÒ MORIRE
  Se la pubblicità è l'anima del commercio, si può affermare che il testimonial è a tutti gli effetti l'anima della pubblicità: è uno degli espedienti più utilizzati sin dai primordi della pratica reclamistica, con cui ha condiviso i difficili inizi, gli anni entusiasmanti ma limitanti di Carosello, gli sfavillanti anni Ottanta e la globalizzazione dei nostri giorni. In forma "NON PROFIT"  scende in campo anche DUSTIN HOFFMAN per salvare IL MANIFESTO. L'attore americano, protagonista di capolavori come "Il laureato" e "Rain Man" è comparso sulla homepage del quotidiano cult della sinistra italiana, in liquidazione coatta amministrativa dall'8 febbraio. Il quotidiano rischia infatti di chiudere i battenti, piombato in una crisi profonda, dovuta anche ai tagli dei finanziamenti pubblici; per rimediare al crollo delle vendite, ha lanciato la campagna "SENZA FINE. IO MANIFESTO", attraverso la quale invita i lettori a inviare la propria foto con in mano il giornale. L'attore americano, in giacca e cravatta, posa mentre sfoglia una copia del giornale e fa il segno della vittoria. Sopra le immagini campeggia il titolo a caratteri cubitali: "Dustin Hoffman per il Manifesto. Lui lo legge e voi?". Gli scatti dei lettori e dei testimonial noti verranno pubblicati sul sito. E se dall'Italia hanno aderito volti noti come l'attore Ascanio Celestini e il giornalista Michele Santoro, Hoffman è il primo divo americano a prestare il suo nome alla causa.