PENNE OSCENE, CACCIAVITI DALLA SEXY FORMA, TAZZE-PISELLO: MAXI SEQUESTRO E DENUNCE
Allestire le vetrine del proprio emporio a mo’ di “ SEXI SHOP” è una buona idea? PARE DI NO! Un commerciante cinese a Poggibonsi (Siena), per battere la concorrenza ha pensato di esporre in vetrina oltre 400 oggetti (cavatappi, penne, spazzolini da denti, accendini, candele, fischietti, cacciaviti, tazze-pisello e altro) raffiguranti organi genitali. Ma non li ha potuti vendere perché sono stati tutti sequestrati in quanto contrari al COMUNE SENSO DEL PUDORE. Inoltre il titolare del negozio è stato denunciato. DURA LEX, SED LEX!