APPELLO DISPERATO, GRIDO DI DOLORE,AIUTATECI AD AIUTARLI, COSTITUIAMO UNA TASK FORCE, SONO DISCRIMINATI, DISOCCUPATI,INDIFESI

DOPO AVER DEDICATO A NOI I MIGLIORI ANNI DELLA LORO VITA E DOPO AVER FATTO PER NOI QUELLO CHE HANNO FATTO....  SONO SOGGETTI A MOBBING E NESSUNO LI VUOLE ASSUMERE. NON SI FIDANO DI LORO!"CI LICENZIANO E CI DISCRIMINANO"Incredibile ma vero, si  possono registrare casi di deputati o senatori i quali, cessato il mandato parlamentare, restano disoccupati.  Sembra quasi che i datori di lavoro non si fidino di loro, nutrano stereotipi e pregiudizi, discriminino, pensino, addirittura, che gli ex  parlamentari rubino!  Il  grido di dolore e la richiesta urgente di aiuto arriva da Silvano Moffa, capogruppo alla Camera di Popolo e territorio, gli ex Responsabili. È lui, infatti, a depositare a Montecitorio, in commissione Lavoro, una risoluzione che denuncia la discriminazione cui sono sottoposti i parlamentari che, «una volta cessati dal mandato», si trovano disoccupati. Alle prese, cioè, con un’interruzione «unilaterale» del precedente rapporto di lavoro «da parte di amministrazioni o aziende, pubbliche e private».UNIAMOCI E AIUTIAMOLI!! CREIAMO UNA TASK FORCE CONTRO IL PARLAMENTARE DISOCCUPATO.