L'EDUCAZIONE ALLA SESSUALITÀ NON S'HA DA FARESVIZZERA, NO ALL’ EDUCAZIONE SESSUALE NELLA SCUOLA
Alcuni partiti di destra hanno proposto un referendum per limitare l'educazione sessuale nelle scuole della Confederazione Elvetica. E' contestato anche il contenuto della "SEX BOX" (la scatola data in dotazione agli alunni tra i 4 e i 14
anni nel Canton Basilea e contenente materiale didattico tra cui riproduzioni, in peluche, di organi sessuali maschili e femminili) . L’ iniziativa referendaria ha scatenato un vivace dibattito tra Governo e politici conservatori: il primo è a favore dell’educazione sessuale nelle scuole; i secondi, invece, si oppongono argomentando che educazione ed istruzione sessuale sono compiti esclusivi della famiglia. A loro modo di vedere solo a partire dalla seconda media si potranno introdurre nei programmi scolastici nozioni di educazione sessuale nel contesto delle lezioni di biologia. Nelle scuole materne l’attività didattica dovrà essere limitata alla prevenzione degli abusi.