Una ghiotta occasione per rimpolpare le casse dei comuni: una tassa su cani e gatti domestici ovvero una tassa sugli affetti! A quando una tassa sugli amici? MA CHE TASSA PELOSA!
Questa legge non passerà mai.... forse! Cani e gatti l’hanno scampata bella. La berlusca-onorevole Fiorella Ceccacci Rubini, già attrice nel film «Corti circuiti erotici» e perciò autorevole membro della commissione Cultura, (foto sotto) aveva proposto di mettere una tassa su cani e gatti. Proposta accolta «in linea di principio» dal sottosegretario Polillo. E’ sotto gli occhi di tutti che un balzello simile avrebbe avuto l’effetto di aumentare a dismisura il numero dei randagi, di cani e gatti abbandonati…. Però i politici hanno un appetito famelico: cercano i soldi dove è più facile trovarli. Nella benzina, nella casa e adesso negli affetti. La reazione ululante della Rete ha costretto i fabbricanti di imposte a battere in ritirata. Il sottosegretario si è accorto di essere finito nella m..... e ha negato il suo appoggio. Ma se cambiassero di nuovo idea, io non pagherò - già finanziamo la guerra in Etiopia del 1935 ogni volta che andiamo al distributore! Voglio vedere se Equitalia mi manda l’accalappiacani......