MARCO PICCOLO

SCIENZA, CULTURA, MEDICINA, PSICOLOGIA, MENTE, CORPO, PSICOSOMATICA, DOLORE, BENESSERE PSICOLOGICO,


RELAZIONI POSITIVE E UN BUON RAPPORTO CON SE STESSI RIDUCONO I SINTOMI E IL RISCHIO DI SCIVOLARE VERSO ANSIA E DEPRESSIONE LA FIBROMIALGIA SI COMBATTE CON SUCCESSO  SE MIGLIORA IL BENESSERE PSICOLOGICO
E' inutile ripetere che una buona salute psicologica è imprescindibile per stare meglio soprattutto quando si è alle prese con malattie o problemi fisici  che compromettono la qualità della vita e aprono la strada ad ansia e depressione. E' il caso, ad esempio, della fibromialgia.  Un disturbo, che si manifesta con dolori diffusi, stanchezza e difficoltà di concentrazione che abbassano significativamente  la qualità della vita. I ricercatori della Clinica Reumatologica dell'ospedale Santa Chiara di Pisa hanno documentato che il benessere psicologico influenza il grado di disabilità. «Avere una "direzione", ovvero programmi e obiettivi di vita, assieme a un buon grado di relazioni e fiducia negli altri sembra prevenire una riduzione delle capacità funzionali, e questo protegge dalla depressione; anche essere positivi e avere una buona autostima diminuisce il rischio di ansia e quindi di disturbi dell'umore – spiegano i ricercatori –. Poichè lo stress ha un ruolo nel provocare il disturbo e fattori correlati allo stress come l'ansia contribuiscono a perpetuare i sintomi e la disabilità, questi dati suggeriscono che accettare se stessi, avere relazioni interpersonali positive e avere obiettivi e propositi nella vita mitiga gli effetti della fibromialgia». Quindi i malati potrebbero trarre beneficio  da trattamenti psicologici come  la "terapia del benessere", la cosiddetta Well-Being Therapy (si tratta di una psicoterapia breve che insegna a puntare al benessere psicologico e che quindi, ha effetti positivi anche sui sintomi e sulla funzionalità fisica oltre che prevenire la depressione).