MARCO PICCOLO

IL RE PLEBEO, ABITUDINI POCO REGALI, SESSO, UN AMANTE CHE E' MEGLIO PERDERE CHE TROVARE, ETOLOGIA, SCIENZE


SOTTO IL SEGNO DEL LEONE
Lo chiamano il re della foresta... ma di regale, il maschio del leone, ha molto poco. Predatore alfa del suo ambiente, è il primo anello della catena alimentare. Il suo unico nemico, a parte l’uomo, è il coccodrillo del Nilo. Instancabile amatore, durante il calore una coppia di leoni può accoppiarsi da 20 a 40 volte al giorno trascurando anche l’alimentazione, non è certo un tipo romantico. Il pene del leone infatti, come quello di tutti i felini, è ricoperto di piccole appendici simili a spine che stimolano in modo molto doloroso la vagina della compagna. Questa caratteristica da film horror è comune anche agli scimpanzè: secondo un recente studio dei ricercatori di Stanford queste propaggini di cheratina, la stessa sostanza di cui sono fatti i capelli e le unghie, servono a spazzare via gli spermatozoi degli altri maschi ed assicurare la discendenza.