MARCO PICCOLO

ATTUALITA', CRONACA, TROPPO SESSO, IL CONTADINO E L'ENTRENEUSE, COLPO DI FULMINE, LUI LA RINCHIUDE IN UN RECINTO,


Viterbo. L'uomo ha “festeggiato” il compleanno e l’onomastico patteggiando tre mesi e mille euro di multa con sospensione della pena....  TROPPO SESSO: LEI LO LASCIA E TENTA DI  SCAPPARE  MA LUI LA RINCHIUDE IN UN RECINTO
Questa storia è  incredibile e sembra la trama di un film ambientato negli anni ’70. Teatro della scena il classico casale di campagna . I protagonisti: Pietro un focoso e sprovveduto contadino di 50 anni, lei una bella entreneuse  polacca che lavora  in un night club di infimo ordine. La trama. Certe persone non riescono a stare lontane dai guai. Certe altre sembrano attirarli come calamite. Pietro appartiene alla seconda schiera: vede la “ballerina” polacca ed è subito “colpo di fulmine” ovvero  sperimenta una  "infatuazione da togliere il respiro", un innamoramento  con elementi sottratti al reale ed estrapolati dal tempo e dal significato che è loro proprio, per essere posti al servizio di desideri inconsci, conferendo così struttura e coerenza logica ad una "relazione" fittizia, immaginaria ed inconsistente, rendendola convincente e persuasiva. Così si struttura uno  pseudo-rapporto di coppia che "offusca" il giudizio critico. Mercoledì scorso, però, lei decide di andarsene con la sorella. Il motivo dell’ennesimo litigio è dovuto all’irrefrenabile voglia di lui di avere rapporti sessuali. (In realtà l’uomo le aveva già dato tutti i soldi che aveva).  Pietro, disperato, per non farle partire, le chiude  in un recinto, una specie di porcilaia abbandonata. Intervengono i carabinieri. Liberata in un attimo dagli uomini dell’Arma, la ballerina si vendica rivelando che l’ex compagno aveva in casa ben due pistole, una mai denunciata e una di proprietà del padre, deceduto moltissimi anni prima. Tra la “custodia coatta” delle due ragazze e quella delle pistole, i carabinieri non hanno avuto altra scelta se non quella di arrestarlo. Processato per direttissima venerdì scorso, giorno del suo compleanno e del suo onomastico, all’innamorato, tutto sommato, è andata bene: la ragazza è tornata in Polonia, le pistole sono state confiscate ma gli è stato concesso di patteggiare "solo" tre mesi e mille euro di multa con sospensione della pena. Il Giudice ha capito ed  è stato clemente.©  BY  PSICOLOGIAFORENSE RIPRODUZIONE RISERVATA