COME SEMPRE, A PAGARE IL PREZZO MAGGIORE DELLA CRISI NON SONO QUELLI CHE L'HANNO PROVOCATA, MA LA GENTE COMUNE E I MENO ABBIENTI..... INTANTO CI DISTRAGGONO CON SCIPIONE, CARONTE, MINOSSE, CIRCE….. LUCIFERODentro la crisi. Povertà e processi di impoverimento. Dopo le ferie rientro con terribili salassi
Scipione, Caronte, Minosse, Circe, Nerone, Caligola? Un branco di dilettanti. Un babau per spaventare i bambini. Così sarà Lucifero, a dispetto del suo richiamo infernale. Gli anticicloni africani in questa calda estate sono poco più di amabili brezze, a fronte del clima torrido che attende gli italiani al rientro dalle vacanze.
Intanto la benzina è 2 euro al litro, più di metà dei quali incassati dallo stato che tra imposte, accise e IVA usa la pompa di carburante per fare il pieno a se stesso e malgrado questo continua a consumare peggio di un enorme SUV. Dopo Lucifero arriveranno le piogge ed il fresco. Per la benzina e le tasse non ci sarà un dopo. Il prezzo della prima non scenderà, le seconde non verranno ridotte. Finisse qui! Al rientro gli italiani troveranno rincari su tutti i generi alimentari sotto la duplice morsa dell’aumento della benzina e dai danni causati dalla siccità. E ancora, il massacro di decine di migliaia di posti di lavoro che sono già andati persi. È veramente come essere in guerra. L’importante sarebbe vincerla, come importante deve essere limitare i morti e curare i feriti. Perché la prima è una questione di economia, la seconda di civiltà.