MARCO PICCOLO

DAL BUCO DELLA SERRATURA, SENZA PUDORE,NUDITÀ, PROVOCAZIONI, TRASGRESSIONI, ESIBIZIONISMI, COSTUME


….esiste la «pruderie», e si acquatta dove meno uno se l'aspetterebbe, nel nostro mondo: ma il pudore sembra davvero perduto. Esempio: chi sarà più “spudorato” tra una ragazza poco abbigliata e le madri che invitano i figli, magari concorrenti al Grande Fratello, ad «essere soprattutto se stessi» ?CON INDECENZA PARLANDO...
  Il comune senso del pudore non esiste più. Qualcuno dirà finalmente, qualcun altro purtroppo, ma l'estinzione di questo strano animale che ha tenuto occupati educatori, maggioranze silenziose o minoranze vociferanti, commissioni di censura, giudici e tribunali per anni e anni è un dato di fatto. Oggi, complici i mezzi di comunicazioni di massa e il web - ma non solo - la gara è nel metterci a nudo. Si esibisce il dolore, la disperazione, la presunta intelligenza, la fede, la speranza, la carità. Si esibiscono i soldi guadagnati  (o rubati) e a volte persino quelli persi, i supposti pensieri profondi, la sincerità, i buoni e i cattivi sentimenti, gli svarioni introspettivi più abissali. Comunque sia l 'imperativo è esibire, alzare la voce…. c'è chi racconta i sogni - quasi sempre noiosissimi - e chi urla nei talk show e nei dibattiti, sommergono il primo venuto con una quantità di informazioni quasi insopportabili sui fatti propri. Tutto e sempre al di là del comune senso del pudore…