MARCO PICCOLO

STORIE SENZA STORIA, BLOG, BLOGGER, AMORE IN INTERNET, DAL VIRTUALE AL REALE, COMMUNITY, INCONTRI IN RETE, SEDUZIONE ON LINE


 ILLUSIONI D'AMORE DAL VIRTUALE AL REALE: GLI INCONTRI AFFETTIVO-SENTIMENTALI-SESSUALI 
Non sono poche le persone che si rivolgono alla rete con il  desiderio di incontrare partners anche per fare del "buon sesso" o di sperimentare cose diverse, a volte anche perverse; in alcuni casi parallelamente a una vita matrimoniale o a un rapporto apparentemente normale e ordinario. In queste situazioni i protagonisti sono spesso più attenti a selezionare secondo i loro gusti tra i potenziali candidati, avendo ben presente che il loro obiettivo è un appuntamento o una relazione sentimentale. Tutto si svolge come da copione e il più delle volte dopo il primo incontro non ci si rivede più. Solitamente i "contatti" sono subito numerosi, già il nickname scelto, spesso, è tutto un programma tipo: Maschione49, Duracel, Legami,  Patatina Vogliosa, Rocco cm31, ecc. Anche lo scambio dei numeri di cellulare è immediato e altrettanto veloci sono gli appuntamenti. Tuttavia possono verificarsi situazioni meno estemporanee, nelle quali gli incontri vengono anticipati da qualche serata di "sesso telematico" con o senza webcam, durante i quali i bloggers simulano a parole un amplesso in rete scambiandosi frasi come: «fai proprio l’ amore come piace a me».  Accade anche che alcune persone oltre a del buon sesso, ammesso che poi  sia così facile trovarlo in rete, ricercano magari inconsapevolmente anche qualcos'altro come un po' di intimità. Spesso, in questi casi dopo l’incontro quello che rimane è solo amarezza e delusione, in quanto l'atto sessuale è stato più simile ad un allenamento motorio, anche se per taluni aspetti piacevole.  Non tutto poi va sempre come previsto, infatti, in alcuni casi il cerimonia­le di preparazione all'incontro e le aspettative connesse vanno in fumo. Alcu­ni bloggers, raccontandomi la loro esperienza, hanno sottolineato come spesso il passaggio dal virtuale al reale sia deprimente non solo per il tipo di persona che si incontra, ma anche perchè sono frequenti situazioni francamente “imbarazzanti”... e non previste.