MARCO PICCOLO

LA RIFLESSIONE DELLA SERA, IL MONDO DELLE COMPLICITA' FEMMINILI, NULLA E' PIU' COME PRIMA, LA MADRE DI TUTTE LE CRISI


.... chi oggi cerca un'amica trova un serpente?AMICHE ORTICHE
 I sentimenti non sono mai elementari o puri, ma sempre una combinazione di impulsi ed esperienze in cui qualcosa resta da decifrare, e in fondo anche la solidarietà fra le donne non è mai stata soltanto una timida arma di difesa dai soprusi e dalle ingiustizie, ma anche qualcosa di più complesso, negli affetti e nella trasmissione delle esperienze intorno a un piano di cucina o al letto di una partoriente, quando non dietro un corteo funebre. L'amicizia fra le donne si manifesta originariamente in questi riti collettivi, e a poco a poco si fa più intima, sommessa. Ma oggi pare vacillare quella millenaria certezza secondo cui fra donne si è amiche più facilmente, con una naturalezza istintiva. Insieme alla maternità, vissuta, attesa o negata, l'amicizia fra le donne si è sempre fondata sulla condivisione di un'intimità inconfessabile all'altro sesso, su una complicità segreta di cui non si può fare a meno. Ma forse, oggi le donne si confidano meno fra di loro, parlano di più con il proprio compagno (se tutto o quasi funziona) o con l'analista (se non tutto o niente funziona), e l'amicizia fra donne sta diventando più un pacato raccontarsi esperienze già vissute e digerite, che un condividere problemi e dubbi. Un'amica non è più necessariamente un pronto soccorso dei sentimenti. Si preferisce ascoltare a vicenda storie già trascorse, con l'appagamento composto che regalano le parole e il tempo passato, snocciolato a voce o per iscritto, quando non lungo la linea del telefono, in interminabili chiacchierate.